Saranno presenti alla Convention
relatori di spicco in ambito economico,
tecnologico e organizzativo del settore
Interverranno i Direttori di stabilimento o di produzione di alcune delle più importanti aziende manifatturiere appartenenti ai settori: automotive, aeronautico, motociclo, macchine agricole, navale, ferroviario, costruzione stampi, macchine, elettrodomestico, energia, medicale.
Nella relazione si affronterà come sensorizzazione e data mining/AI insitu permettono di cambiare i processi e le macchine di manifattura. Presentati molti esempi presi da processi di additive manufacturing adattabili a welding e processi termici ed anche esempi nel settore macchine utensili ad asportazione.
La politica commerciale americana rappresenta una fonte di instabilità per l’equilibrio economico e geopolitico globale. Viviamo in un’era in cui l’incertezza sulle politiche economiche ha raggiunto un livello molto elevato e paragonabile sono con l’inizio della pandemia. L’impatto dei dazi può essere di rilievo per l’economia italiana e tedesca che hanno un modello di crescita basato sulle esportazioni. Molti però trascurano l’effetto boomerang che politiche commerciali così aggressive potranno avere sulla economia statunitense. Questi effetti modificheranno le attuali politiche per il commercio della amministrazione Trump? In ogni caso, una nuova sfida si è aperta per le aziende italiane, in termini di mercati di sbocco e di approvvigionamento di beni intermedi e materie prime.
Per quanto ci siano chiari segnali di rallentamento delle pressioni normative che impattano sulle imprese europee in tema di sostenibilità, il contesto attuale impone una riflessione profonda all’interno della singola impresa, che consenta di valutare come tradurre le spinte alla transizione sostenibile, non ignorabili, in opportunità competitive e di innovazione dei modelli di business. L’intervento ci condurrà ad una riflessione che prenderà le mosse dall’inquadramento normativo e si tradurrà in considerazioni circa le concrete sfide da fronteggiare e opportunità da cogliere, con focus sul settore manifatturiero.
L’Italia è da sempre stato un paese di trasformazione di materie prime. Ha, allo stesso tempo, sviluppato, in maniera simbiotica, una importante industria di produzione di beni industriali, portandoci a essere uno dei paesi più importanti al mondo sia per qualità della produzione che per quantità della stessa. Le recenti innovazioni delle tecnologie digitali hanno consentito di rinnovare l’offerta dei prodotti consentendoci di rimanere competitivi a livello internazionale. E’ però ora necessario pensare a una nuova innovazione dei beni strumentali, che sfruttando proprio le tecnologie digitali, consenta ai produttori di ‘rimanere in contatto’ con i clienti offrendo loro una gamma di servizi sempre più ampia, cogliendo quindi nuove marginalità altrimenti difficili da ottenere. Ciò passa attraverso la ridefinizione di modelli di business di interazione cliente-fornitore, in cui lo scambio di dati ed informazioni diventa il fattore abilitante per la costruzione dell’erogazione di servizi a valore aggiunto. Come tutte le innovazioni, va compresa, ma la servitizzazione rappresenta sicuramente la nuova frontiera del Made in Italy.
In un contesto industriale sempre più orientato alla digitalizzazione e all’integrazione dei processi, Hexagon presenta il proprio ecosistema tecnologico dedicato alla macchina utensile, pensato per accompagnare le aziende nel passaggio dall’officina tradizionale alla fabbrica intelligente.
Attraverso una suite completa di soluzioni – dai sistemi CAM e la programmazione avanzata con Esprit EDGE, alla simulazione realistica e verifica del processo con NCSimul, fino all’analisi dati e controllo qualità con strumenti come QDAS e i bracci di misura portatili – Hexagon dimostra come sia possibile connettere ogni fase del ciclo produttivo.
In un contesto industriale sempre più connesso, i dati generati dai macchinari rappresentano una risorsa strategica per creare nuovi modelli di business e migliorare l’efficienza operativa. Holonix racconta la sua esperienza nei progetti di Industrial IoT per il monitoraggio dei macchinari, mostrando un percorso concreto dalla sensoristica alla piattaforma di raccolta dati, fino agli analytics e ai servizi avanzati di servitizzazione. Un viaggio tecnologico e organizzativo che mostra come i dati non siano solo “numeri”, ma abilitatori di valore per clienti e produttori. In questa evoluzione, un ruolo chiave è giocato dai data space: ambienti digitali sicuri e condivisi che permettono a tutti gli attori della filiera — produttori, fornitori di servizi, clienti finali — di collaborare e scambiare dati in modo controllato, abilitando ecosistemi di valore basati sulla fiducia e sull’interoperabilità
In un mercato in cui efficienza e competitività sono sfide quotidiane per il settore manifatturiero, l’obiettivo è chiaro: ottimizzare i processi produttivi, ridurre i tempi di fermo macchina e aumentare l’efficienza globale dell’officina. Ma come si passa a un sistema integrato, intelligente e misurabile?
Durante l’intervento verranno illustrati i concetti fondamentali di una produzione digitalizzata, dall’uso del Digital Twin alle isole di lavoro robotizzate, fino all’ottimizzazione degli utensili, delle macchine e dei sistemi di attrezzaggio. Si parlerà anche di multipiazzamento, di gestione integrata con sistemi MES e della valorizzazione del know-how aziendale attraverso strumenti digitali.
Tebis Italia mostrerà come queste tecnologie siano già implementate in molte aziende italiane. E soprattutto, come possano essere adottate con successo da realtà di ogni dimensione, grazie a un approccio graduale e accessibile.
“Linea”, la nuova gamma di fresatrici a 5 assi Fidia: campi di applicazione e innovazioni tecnologiche
A seguito di una breve presentazione dei vantaggi e delle caratteristiche delle tecnologie nel campo dell’alesatura, leviga e sbavatura (e forse retrolamatura), verranno presentate una serie di Case History di applicazioni di particolare interesse.
Partendo da quello che oggi rappresenta un controllo numerico, Diego Perego, Managing Director di Fagor Italia, traccerà un percorso illustrando dove gli attuali CN stiano andando ed esplorando le nuove potenzialità dei prodotti, a servizio delle sfide che il futuro impone, senza dimenticare la centralità del cliente, che è il bene più prezioso che dobbiamo aggiornare e formare. Automazione, digitalizzazione, connessione e sostenibilità sono i driver del mercato cui Fagor Automation si rivolge forte della sua esperienza, continui investimenti in Ricerca & Sviluppo e importanti partnership strategiche.
Le fresatrici alta velocità di Röders sono progettate per portare la precisione e la stabilità dimensionale a un livello mai raggiunto prima, anche in ambienti termicamente meno stabili. Dotate della tecnologia esclusiva PRECITEMP®, la serie RPT è in grado
di compensare in modo attivo e intelligente le variazioni di temperatura ambientale, garantendo risultati costanti e affidabili in fresatura, rettifica e misurazione del pezzo in un unico piazzamento. L’intervento illustrerà alcuni casi applicativi concreti
che evidenziano le performance raggiungibili anche nelle lavorazioni ad alta complessità.
Tra le varie possibilità di bloccare un pezzo metallico durante la sua lavorazione su macchine utensili, si sta affermando la tecnologia magnetica elettro permanente. Molti addetti del settore conoscono i piani magnetici e la possibilità di bloccare pezzi con la forza magnetica, ma non è sempre chiaro ai più, per quali motivi, tra le varie tecnologie magnetiche possibili, quella a magneti elettro permanenti rappresenta oggi la vera svolta in termini di efficienza, risparmio energetico, sicurezza e controllo di processo.
I prodotti Schaeffler dei marchi INA e FAG sono da decenni leader mondiali per supporti di tavole girevoli, cuscinetti per mandrini principali e guide per assi lineari. Precisi e duraturi, idonei per le differenti applicazioni: Schaeffler può fornire tutto il supporto necessario per le macchine utensili, dalla consulenza fino al servizio di assistenza con una gamma di prodotti tanto ampia quanto equilibrata. Per i produttori di macchine e di sistemi parziali offriamo quindi possibilità tecniche innovative e concorrenziali e notevoli vantaggi applicativi.
Nel settore manifatturiero moderno, i sistemi di controllo di processo sono diventati indispensabili per vincere le sfide legate a efficienza, qualità e flessibilità produttiva. Grazie all’applicazione mirata delle ultime tecnologie disponibili sui sistemi di misura unitamente ai software di gestione dei dati, le fabbriche possono monitorare e ottimizzare in tempo reale ogni fase della produzione, riducendo gli sprechi e migliorando la produttività. Questa innovazione permette di rispondere rapidamente alle esigenze del mercato e di mantenere un vantaggio competitivo.
L’evoluzione del processo di rettifica con case history specifico sui processi di lavorazione eccentrici.
Per un importante cliente del settore automotive è stata implementata una soluzione di misura con CMM a doppio braccio dotata di tecnologia laser, ideale per il controllo di componenti complessi e di grandi dimensioni. L’integrazione del laser ha migliorato la velocità e la precisione della scansione, permettendo rilievi completi senza contatto. Il sistema ha ottimizzato i tempi di misura e potenziato il controllo qualità, aumentando produttività e tracciabilità.
In un contesto globale caratterizzato da rapidi cambiamenti tecnologici, supply chain complesse e crescente pressione per l’efficienza e la sostenibilità, i digital twin 3D rappresentano una leva strategica per l’industria. Questo intervento esplorerà come la replica digitale di sistemi fisici possa abilitare vantaggi concreti e misurabili già nel breve termine, tra cui l’ottimizzazione operativa, la riduzione dei costi di manutenzione, l’accelerazione del time-to-market e l’aumento della resilienza produttiva. Verranno presentati casi d’uso reali e metriche di impatto, con un focus su come le aziende possano adottare un approccio scalabile per integrare i digital twin nei loro processi esistenti.
Un viaggio attraverso il mito: è quanto propone “La macchina del tempo – Museo storico Alfa Romeo” di Arese, riaperto al pubblico dopo un importante intervento di riqualificazione e allestimento. Il museo, che ospita i pezzi più significativi della collezione storica Alfa Romeo, è il cuore di un vero e proprio brand center dotato di bookshop, caffetteria, Centro Documentazione, tracciato di prova per sfilate di auto storiche, spazi per eventi e show-room di vendita con delivery area: un legame ideale tra passato, presente e futuro.
Il Museo dista 15 km dal centro di Milano ed è facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici.
Con il treno o la linea della metropolitana M1 fino alla stazione di Rho-Fiera, poi con la linea di bus 561 Airpullman, destinazione Arese, che ferma davanti al Museo (la linea bus è attiva 7 giorni su 7. I biglietti vanno acquistati alla stazione di Rho-Fiera o al distributore automatico).
Il Museo Alfa Romeo è raggiungibile da più direzioni: dallo svincolo Arese/Lainate dell’autostrada dei Laghi A8/A9 Lainate-Como-Chiasso e Milano-Varese; dall’autostrada A4 Torino-Milano-Venezia; dalla tangenziale Ovest di Milano che prosegue verso sud con la A1 Milano-Roma-Napoli e con la A7 Milano-Genova.
In alternativa la viabilità provinciale: la 233 Varesina e la statale 33 del Sempione.
DBInformation è una content company specializzata nella comunicazione B2B e nei servizi a supporto delle strategie di business aziendali.
Centro Direzionale Milanofiori
Strada 4, Palazzo A, Scala 2 – 20057 Assago (MI)
tel +39 02 818301 – fax +39 02 81830406
[email protected] www.dbinformation.it
Copyright 2025 DBInformation SPA – Partita IVA 09293820156 – Informativa Privacy | Cookie Policy