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Grinding Technology: qualità in rettifica per il medicale

Due le rettificatrici proposte da Grinding Technology al settore medicale: la Proflex GL e la Elektra Linear X. Vediamone insieme le principali caratteristiche tecniche che le contraddistinguono.

La realizzazione di prodotti per il settore medicale, come ad esempio, la protesica e la componentistica per macchinari diagnostici con elevate velocità di rotazione, uno dei fattori chiave ed imprescindibili è l’elevata qualità del prodotto finito.

Questa qualità la si ottiene grazie a macchine utensili di alto contenuto tecnologico e di elevate performance.

Tra le macchine utensili un ruolo chiave lo svolge la rettificatrice che rappresenta da sempre il concetto di precisione e qualità. Su questo fronte Grinding Technology per le lavorazioni meccaniche su prodotti per il comparto medicale propone due rettificatrici la Proflex GL e la Elektra Linear X. Vediamone insieme le principali caratteristiche.

Grinding Technology: qualità in rettifica per il medicale
Una Tacchella Proflex Gl in produzione presso lo stabilimento Grinding Technology di Cassine (AL) Italia

Proflex GL

Recente declinazione della storica famiglia Proflex ha nelle sue principali caratteristiche il basamento in granito naturale nero d’Africa, il banco fisso, gli assi X e Z a croce azionati per mezzo di motori lineari.

Il controllo numerico Siemens Sinumerik One con pannello full- touch 21,5 “, grazie al potente software T.O.P. di Grinding Technolgy, risulta semplice e ben strutturato.

Le capacità macchina permettono la rettifica di un pezzo da 700 mm con diametro 450 mm, l’elevata configurabilità del carro mola si presta alle più variegate lavorazioni, l’asse B torque liberamente posizionabile permette la lavorazione in ciclo di diametri, coni, rasamenti, portate interne.

Grinding Technology: qualità in rettifica per il medicale
La rettificatrice Tacchella Elektra Linear X risulta particolarmente flessibile anche grazie ai generosi gruppo testa porta pezzo e contropunta

Elektra Linear X

Elektra Linear X nasce per soddisfare le più svariate esigenze di rettifica, da piccole produzioni a pezzi singoli. Capace di rettificare diametri da 10 mm a 400 mm, lunghezza pezzo fino a 1700 mm nella versione più grande, profondità di rettifica fino a 250 mm con mandrini standard.

Rettifica di diametri e coni esterni e interni in unico piazzamento, compreso rettifica facce esterne e interne. Opzione per rettifica filetti e poligoni.

Elektra Linear X presenta un basamento a “T” con tavola longitudinale mobile con struttura monolitica in ghisa stabilizzata con canali periferici di circolazione liquido refrigerante. Da evidenziare che le superfici delle guide ultraprecise ottenute con raschiettatura manuale.

Il carrello trasversale (X) scorre su guide lineari. La corsa di lavoro avviene per mezzo di motore lineare raffreddato a liquido e controllo della posizione del carrello attraverso sistema di misura lineare assoluto, con risoluzione 0,0001 mm e completo di sistema di aria pressurizzata.

La tavola longitudinale (Z) scorre su guide prismatiche piano – v con materiale antifrizione (stick-slip) e movimento tramite vite a ricircolo di sfere di alta precisione. La qualità costruttiva dell’asse Z permette il raggiungimento di tolleranze geometriche del pezzo estremamente sofisticate.

Grinding Technology: qualità in rettifica per il medicale
La linea Elektra Linear X durante il montaggio presso stabilimento Grinding Technology di Cassine

L’unità porta mole orientabile “asse B” ha una risoluzione di 0,0001° con orientamento automatico testa porta mola su qualsiasi posizione angolare, liberamente programmabile, compresa fra +20° e -210°, per le operazioni di rettifica facce/esterni e rettifica interna.

La testa portapezzo della nuova serie Elektra è su base orientabile con mandrino montato su cuscinetti ad alta precisione, per la lavorazione tra i centri o a sbalzo.

Il motore A.C. Brushless coassiale ha una variazione progressiva del numero di giri. La contropunta è ad azionamento manuale, con possibilità di essere automatizzata tramite pulsante e pedale, ed è dotata di un dispositivo di sicurezza per l’avvenuto serraggio tra le punte e
regolazione del carico assiale.

Entrambi i modelli, ognuno con le sue specifiche peculiarità, sono in grado di fornire una risposta tecnica e tecnologica, alle più variegate necessità del cliente mantenendo il punto fisso degli elevatissimi standard qualitativi sul pezzo finito.

L’obiettivo è quello di fornire una gamma prodotti completa in grado di soddisfare ogni specifica esigenza del cliente: dal basamento in ghisa con guide V e piane raschiettate su Z al basamento in granito con motori lineari e guide lineari.

Forti della storica esperienza dei brands Meccanodora Morara e Tacchella, Grinding Technology guarda dunque al futuro con una continua propensione all’innovazione.

Per saperne di più: Grinding Technology