Robot collaborativi in produzione, FANUC porta l’automazione in tour

L’automazione industriale sta vivendo una nuova fase evolutiva: oggi può essere flessibile, accessibile e su misura anche per le officine meccaniche di piccole e medie dimensioni. A dimostrarlo è il FANUC CRX Roadshow 2025, un tour che attraverserà l’Italia per mostrare sul campo le potenzialità dei robot collaborativi CRX applicati ai processi tipici della produzione meccanica.

Organizzato da FANUC Italia, il roadshow prevede una serie di tappe nei principali Competence Center nazionali, con dimostrazioni pratiche pensate per chi lavora ogni giorno tra macchine utensili, carrelli e componenti da movimentare o rifinire. L’obiettivo è chiaro: portare l’automazione dove serve davvero, in officina, vicino a chi progetta, produce e gestisce lavorazioni meccaniche complesse.

• 12 giugno – CIM 4.0, Torino
• 17 giugno – SMACT, Padova
• 9 luglio – Bi-Rex, Bologna
• 17 luglio – I-Labs, Jesi (AN)
• 6 novembre – MADE 4.0, Milano

Automazione concreta per le officine meccaniche

Le soluzioni collaborative CRX sono già utilizzate in numerose aziende del comparto meccanico, dove si distinguono per affidabilità, facilità di integrazione e costi contenuti. Non richiedono barriere fisiche né competenze robotiche avanzate: grazie alla programmazione intuitiva via tablet e alla guida manuale del braccio, possono essere configurati direttamente da operatori esperti di processo ma non necessariamente di automazione.

Le applicazioni tipiche in officina includono l’asservimento macchina (carico/scarico di torni, centri di lavoro, rettifiche), l’handling di pezzi grezzi o lavorati, operazioni di finitura superficiale come sbavatura e lucidatura, e anche compiti di controllo qualità automatizzato. Si tratta di attività ripetitive, che richiedono precisione, costanza e sicurezza: proprio i punti di forza dei cobot CRX.

Un altro aspetto rilevante per l’industria meccanica è la robustezza. I cobot CRX offrono fino a 8 anni di operatività senza manutenzione programmata, riducendo in modo significativo i fermi macchina e semplificando la gestione dell’impianto. Una caratteristica che li rende adatti non solo a grandi linee produttive, ma anche a officine di piccole dimensioni, dove ogni fermo si traduce in perdita di efficienza.

Automazione su strada

L’iniziativa CRX Roadshow 2025 è pensata per colmare il divario tra tecnologia e realtà produttiva. Nelle cinque tappe previste, tecnici FANUC, system integrator e aziende partner mostreranno casi d’uso concreti pensati anche per il comparto meccanico. Si tratta di vere sessioni dimostrative focalizzate su esigenze reali: automatizzare il carico di centri di lavoro, gestire la finitura di lotti misti, mantenere flessibilità nella produzione variabile.

Oltre alle demo, il Roadshow sarà occasione per ascoltare le testimonianze di imprese del territorio, che racconteranno le sfide affrontate e i benefici ottenuti grazie all’introduzione dei cobot. L’iniziativa punta in particolare a dialogare con le PMI manifatturiere, spesso escluse dai processi di automazione più avanzati per motivi economici o organizzativi. FANUC e i suoi partner vogliono dimostrare che oggi è possibile automatizzare senza stravolgere, con investimenti contenuti e ritorni rapidi.

Meno barriere, più produttività

L’automazione collaborativa non è più un’opzione riservata ai grandi impianti. È una leva strategica anche per le officine meccaniche, a patto che le tecnologie siano pensate per integrarsi davvero con il lavoro quotidiano. I cobot CRX rispondono a questa esigenza con soluzioni concrete, flessibili e pronte all’uso, e il CRX Roadshow rappresenta un’occasione per scoprire, in modo diretto, quella che FANUC definisce “la via della perfezione”: un’automazione concreta, accessibile e subito applicabile anche in officina.

La partecipazione al tour è gratuita e aperta a tutte le aziende interessate. Per conoscere le tappe e iscriversi, è possibile visitare il sito ufficiale: www.fanuc.eu/it-it/campaign/crx-roadshow-la-via-della-perfezione