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Continuata la crescita di MiR anche per tutto il 2021

Il successo dell’azienda, che include il risultato record di dicembre, è da attribuire a nuovi settori dove gli AMR vengono impiegati per il trasporto di materiali leggeri e pesanti in ambienti produttivi e logistici difficili.

MiR (Mobile Industrial Robots), pioniere mondiale del mercato degli AMR (Autonomous Mobile Robots, robot mobili autonomi), ha registrato un aumento del 42% nelle vendite 2021 rispetto al 2020. Il mese di dicembre 2021 è stato un mese record per l’azienda, con la consegna di quasi 300 robot, la cifra più alta rispetto a qualsiasi mese precedente.

«Nonostante la carenza dei componenti abbiamo ottenuto degli ottimi risultati nel 2021, anche grazie ai nostri clienti che riconoscono il valore dei nostri AMR, e li scelgono per l’affidabilità, la sicurezza garantita e la facilità di implementazione», ha dichiarato Søren E. Nielsen, presidente di MiR (nella foto in alto). «Per il 2022 ci aspettiamo un’ulteriore crescita derivante da un consistente volume di ordini».

Nuovi orizzonti per i robot più potenti di MiR

Da quando MiR ha lanciato sul mercato il suo primo robot nel 2015, i prodotti dell’azienda hanno suscitato fin da subito particolare interesse dall’industria automobilistica ed elettronica conquistando la fiducia di grandi clienti multinazionali come Toyota, Ford e Faurecia. Mentre questi mercati continuano a investire negli AMR di MiR, l’azienda ha registrato ordini significativi anche da parte di società operanti nei settori della logistica e dei beni di consumo confezionati (CPG) che desiderano ottimizzare e automatizzare i loro trasporti interni. I nuovi e più potenti robot MiR, il MiR600 e il MiR1350 lanciati sul mercato nel 2021, sono stati i più venduti in questi settori.

«Con i due nuovi robot abbiamo potuto ampliare i nostri settori di riferimento, poiché possiamo operare in un maggior numero di ambienti e trasportare materiali più pesanti», ha aggiunto Nielsen. «Un’altra nuova soluzione introdotta l’anno scorso, il MiR250 Hook, ha risposto a numerose esigenze nel settore della logistica, dove era necessario un sistema per semplificare il traino di più tipologie di carrelli di trasporto. È stato per noi motivo di sincero orgoglio vedere le aziende trarre beneficio dall’implementazione di queste nuove soluzioni”». 

Una gestione efficace della flotta è fondamentale

La crescente adozione a livello globale del trasporto autonomo è in parte dovuta al fatto che sempre più aziende stanno focalizzandosi su come integrare gli AMR con le altre soluzioni di automazione presenti nella loro organizzazione. MiRFleet, il software di gestione della flotta di MiR, ha potuto soddisfare questa esigenza, è infatti stata ampiamente implementata in molti progetti di clienti MiR.

«I nostri clienti sono interessati a implementare più robot mobili contemporaneamente nei propri flussi di logistica e MiRFleet gioca un ruolo chiave nel renderlo possibile», ha proseguito Nielsen. «Indipendentemente dal settore, ogni organizzazione ha requisiti rigorosi in termini di semplicità d’uso, navigazione, scalabilità delle soluzioni e sicurezza. Pertanto i clienti apprezzano la nostra capacità di integrare insieme soluzioni complete e affidabili nei loro sistemi IT. La capacità di MiRFleet nello scegliere i percorsi efficienti per gli AMR fa anche una grande differenza nel garantire che i robot vengano utilizzati al massimo delle loro potenzialità». 

Coesione fra sistemi automatizzati

Durante il 2021 gli AMR MiR, grazie alla loro estrema flessibilità operativa, hanno dimostrato di essere in grado di entrare in coesione anche con altri sistemi automatizzati. Davide Boaglio, Area Sales Manager di MiR per l’Italia, ha spiegato così il successo di alcuni innovativi progetti: «Il 2021 non ha soltanto rappresentato per MiR un anno di eccezionale crescita, ma ha anche prodotto risultati innovativi grazie alla collaborazione con diversi partner. Alcuni progetti sviluppati hanno confermato l’enorme potenziale degli AMR MiR, dando prova di perfetta interazione. Alla base c’è la capacità di scambio di informazioni con i sistemi di caricamento del materiale come anche l’integrazione con magazzini verticali automatizzati. Questo è un risultato significativo poiché rappresenta un nuovo punto di partenza per le prossime applicazioni volte a rendere l’intralogistica industriale ancora più lean».

MiR cresce per rispondere alle richieste

Per soddisfare la crescente domanda di automazione e mantenere una crescita costante anche nel 2022 MiR prevede di ampliare il numero dei dipendenti, aprendo oltre 50 posizioni sia presso la sede centrale in Danimarca che a livello globale, compreso il Nord America che rappresenta per MiR il mercato in più rapida crescita. La sede principale dell’azienda sarà infine ubicata nel previsto Cobot Hub di Odense, che è stato costruito in collaborazione con l’azienda di vertice dei robot collaborativi Universal Robots.