La ricerca di strumenti sempre più evoluti per la produzione di manufatti in lamiera è il diktat che ispira il dipartimento R&D di Libellula.
L’obbiettivo è di ottimizzare i costi di produzione dei clienti di Libellula, perfezionando tutti i punti del ciclo di produzione.
Questo modulo è dedicato al recupero facile e veloce degli sfridi di produzione.
La profittabilità di una lavorazione è legata tra l’altro anche alla minimizzazione degli sfridi, anzi tipicamente è il primo degli elementi valutati dai clienti di Libellula nell’utilizzo del nesting automatico.
Pur tuttavia, i cicli di produzione spesso non consentono l’utilizzo totale di una lamiera in formato commerciale e lasciano agli utenti la gestione di resti di lamiera riutilizzabili in altre lavorazioni.
Questi residui di materiale impongono tradizionalmente una grande quantità di step organizzativi per gestirne la facile rintracciabilità ed il loro riutilizzo.
Non sempre questo è possibile, anzi la maggioranza dei clienti accumula questo materiale in maniera approssimativa e, solo a volte, riesce a riutilizzarne parte dedicando molto tempo al fatto.
Di qui l’idea degli ingegneri di Libellula: una telecamera inquadra il materiale non rettangolare posizionato sul campo di lavoro della macchina, oppure sul pallet esterno prima dell’ingresso, o ancora su una tavola totalmente esterna alla macchina. La forma geometrica viene riconosciuta e vettorializzata automaticamente e senza bisogno di intervento dell’operatore, venendo censita e messa a disposizione delle licenze di nesting.
A questo punto uno dei prodotti Libellula, per esempio il Libellula.Wizard a bordo macchina, produce un nesting sulla forma esatta di questo sfrido recuperato, ne genera il percorso di taglio ed il programma è immediatamente disponibile alla produzione, riferito allo zero macchina e senza altra necessità che l’operatore macchina schiacci il bottone di Start.
E’ un processo di assoluta semplicità, che riduce a zero la perdita dei profitti in funzione degli sfridi non riutilizzati.
Il sistema semplifica il posizionamento dello sfrido nel campo macchina, qualunque ne sia la forma geometrica.
Inoltre il sistema Libellula.Wizard produce immediatamente il programma esecutivo, non richiedendo alcun tempo di fermo macchina e quindi non formando un collo di bottiglia sulla linearità del processo produttivo, anche quando anzichè le lamiere rettangolari vengono utilizzati gli sfridi di forma qualunque.
Il modulo Optia ha riscontrato un enorme successo nelle due fiere dove esso è già stato presentato, ovvero la fiera di Lamiera a Milano e la fiera Expomafe a San Paolo – Brasile, dove molti clienti hanno già in funzione il sistema nei loro impianti produttivi.
Inoltre, un grande numero di richieste di integrazione di questa tecnologia è stata effettuata con gli OEM italiani e brasiliani; infatti la soluzione è già disponibile in Italia sulle macchine della Warcom S.r.l., della Promotec Laser Sheet Metal Cutting S.r.l. e Prima Industrie S.p.A., nonchè su macchine Metalique Plasma CNC, White Martins e Calfran in Brasile.
Con Optia la ricerca della massima riduzione degli sfridi raggiunge un livello di efficacia mai visto prima.
E si vede subito.
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