Economia

Hoffmann Group continua a crescere

Un fatturato di 970 milioni di euro nel 2013 segna un risultato da record nella storia di Hoffmann Group, grazie anche a nuovi mercati che ne hanno stimolato la crescita

Hoffmann Group ha registrato ancora una volta un fatturato da record, cresciuto di circa 10 milioni passando da 960 milioni di euro nel 2012 a 970 milioni di euro nel 2013. I motivi principali di questa crescita sono dovuti all’acquisizione di quote di mercato in Germania e nel successo della strategia di internazionalizzazione.
«Sebbene l’anno scorso la congiuntura globale non sia stata particolarmente favorevole, siamo stati in grado di aumentare di nuovo il nostro fatturato del 2012. – sottolinea Bernhard Dressler, amministratore delegato della Hoffmann GmbH Qualitätswerkzeuge – L’eccezionale risultato per noi è uno stimolo a continuare il nostro andamento di successo anche quest’anno e superare quindi la soglia di 1 miliardo di euro».
Il successo si basa anche sulle innovazioni di prodotto della propria marca Premium Garant, presentate l’anno scorso alla Control di Stoccarda e alla EMO di Hannover. «Abbiamo dimostrato di poter definire le tendenze di mercato grazie a innovazioni particolarmente interessanti. Oltre ai nostri prodotti tuttavia hanno contribuito al successo in maniera determinante anche i quasi 2.500 collaboratori presenti all’interno della nostra azienda, che rappresentano la chiave di una straordinaria combinazione della nostra competenza nella distribuzione, nella produzione e nei servizi dedicati agli utensili di qualità» sostiene Dressler.
L’azienda sta crescendo anche a livello internazionale. Dopo l’ingresso di Hoffmann Group nei mercati di Russia e Cina negli anni passati, a primavera aprirà una nuova sede in Messico.
«Per noi il Messico è un mercato interessante e in forte crescita. Continueremo anche ad intensificare le altre nostre attività in Asia e Russia. Con i nostri prodotti e servizi crediamo che in questi mercati emergenti ci possa essere un enorme potenziale» spiega Dressler. A medio termine la quota di fatturato estero aumenterà per più del 50%.