Economia

IDeA CCR II, fondo gestito da DeA Capital Alternative Funds SGR, sigla un accordo con Gruppo Calvi Holding

illimity ha supportato finanziariamente l’operazione.

IDeA Corporate Credit Recovery II (“IDeA CCR II”), secondo fondo di DIP (Debtor-in-Possession) Financing italiano, gestito da DeA Capital Alternative Funds SGR (società del Gruppo DeA Capital), che aveva acquisito il 28 dicembre 2017 crediti verso il Gruppo Calvi Holding per 63 milioni di euro (72% dell’esposizione totale), ha sottoscritto un accordo con il Gruppo stesso.

Il Gruppo Calvi, controllato dalla famiglia Chini, con sede a Merate (CO), è ai vertici tecnologico e di mercato nel settore dei profili speciali d’acciaio trafilati a freddo, estrusi a caldo e laminati a caldo su disegno del cliente e nella produzione di sollevatori per carrelli elevatori, con un fatturato di circa 350 milioni di euro e un EBITDA sui 28 milioni di euro. Con una costellazione di dodici aziende dalla forte storia ed esperienza in campo metallurgico e meccanico, il Gruppo Calvi è presente nei distretti chiave dello sviluppo industriale internazionale, con l’applicazione dei profili speciali in acciaio nei principali settori innovativi, tra i quali si distinguono l’automazione, la movimentazione dei materiali, ma anche l’aerospaziale, il biomedicale e l’architettura.

L’attività di sviluppo del Gruppo annovera infatti la partecipazione a grandi progetti di rilievo mondiale quale, tra gli altri, il progetto ITER, il più grande esperimento di fisica mai realizzato per la riproducibilità della fusione nucleare, nella prospettiva di generare energia illimitata, sicura e pulita. Un progetto sostenuto congiuntamente da Europa, USA, Cina, India, Giappone e Corea, con un costo globale di circa 25 miliardi di euro, e per cui il Gruppo ha fornito il profilo speciale per i cover plates.

L’operazione prevede l’ingresso nel capitale del Gruppo Calvi di IDEA CCR II con una quota del 26%, l’immissione di risorse finanziarie per proseguire il progetto di sviluppo da parte del fondo IDeA CCR II e illimity per complessivi 13,5 milioni di euro e un parziale rifinanziamento, per 34 milioni di euro, dell’esposizione esistente da parte di illimity.

I consulenti che hanno assistito l’operazione sono Mediobanca, Studio Molinari e Associati e Orrick Herrington & Sutcliffe LLP.