ABB celebra i 50 anni di eccellenza tecnologica nel settore dei convertitori di frequenza, presentando una gamma di Machinery Drives (ACS180, ACS280, ACS380) essenziale per affrontare la trasformazione digitale e la sfida energetica globale, garantendo massima affidabilità e controllo totale sui sistemi di azionamento.
Il settore manifatturiero sta attraversando una fase di profonda trasformazione in tutto il mondo. Al centro di questa transizione vi è la necessità improrogabile di coniugare innovazione tecnologica e sostenibilità ambientale. La spinta verso la riduzione delle emissioni, in linea con gli obiettivi di contrasto al cambiamento climatico, richiede un’enfasi senza precedenti sull’efficienza nei processi produttivi, finalizzata alla limitazione del consumo energetico.
È fondamentale quindi identificare la principale fonte di consumo industriale: i motori elettrici e i relativi sistemi di azionamento. Questi sistemi sono responsabili di circa i due terzi di tutti i consumi energetici in ambito industriale e, nei Paesi ad alta industrializzazione, tale percentuale può superare il 70%, come evidenziato da una ricerca pubblicata su Renewable and Sustainable Energy Reviews. Per questo motivo, l’adozione di soluzioni di azionamento all’avanguardia, che permettano un pieno controllo dell’erogazione di energia e assicurino la massima affidabilità operativa, è diventata una necessità strategica per tutte le aziende.
In questo contesto, ABB si pone come partner tecnologico di primo piano nel settore dei drives, grazie ad una presenza globale consolidata e 50 anni di esperienza nella progettazione e nella realizzazione di queste soluzioni.
La storia dei drives ABB, mezzo secolo di innovazioni all’avanguardia
La storia dei drives ABB ha inizio ben prima della fondazione della moderna azienda. Nel 1975, l’officina elettronica Strömberg di Helsinki, in Finlandia, consegna il suo primo modello, SAMI A, alla segheria di Karihaara. Di lì a poco arriva anche la prima applicazione di alto rilievo, per la centrale nucleare di Loviisa, sempre in Finlandia.
Gli anni ’80 segnano la sua espansione con i drives SAMI che contribuiscono al funzionamento della metropolitana di Helsinki.
Tra il 1986 e il 1988, prima con l’acquisizione di Strömberg da parte di ASEA, e poi con la fusione di quest’ultima con Brown Boveri, prende vita la moderna ABB, dove la divisione dei convertitori di frequenza della società, Strömberg Drives, assume la responsabilità globale per la ricerca e lo sviluppo di questi prodotti.
Gli anni successivi sono segnati da innovazioni decisive:
- la tecnologia IGBT (Insulated-Gate Bipolar Transistor), incorporata negli anni 90, che aumenta significativamente l’efficienza e il controllo
- la piattaforma All-Compatible, introdotta più recentemente, che standardizza e semplifica l’integrazione dei convertitori in bassa e media tensione
Questa evoluzione ha portato ABB alla sua gamma odierna, che include soluzioni più specifiche ed altre più versatili.
La gamma di Machinery Drives ABB, controllo e affidabilità senza precedenti

Cinquant’anni di storia hanno portato ABB a sviluppare una gamma di prodotti progettata per le esigenze specifiche dei settori che necessitano di convertitori di frequenza semplici, affidabili e flessibili.
La gamma dei Machinery Drives di ABB è costituita da tre prodotti chiave, ciascuno mirato a soddisfare specifiche esigenze applicative, garantendo efficienza energetica e stabilità di processo in diversi contesti operativi:
- ACS180 garantisce il massimo del controllo nel minimo spazio. Pronto all’uso e intuitivo, questo drive arriva a gestire applicazioni fino a 22 kW mantenendo prestazioni elevate.
- ACS280 è progettato per resistere a qualsiasi condizione ambientale che possa mettere alla prova i drives. Ambienti umidi, polverosi, salini o sterili non sono un problema. ACS280 garantisce continuità operativa anche nei contesti più avversi.
- ACS380 è invece pensato per i sistemi con un alto grado di automazione. Si adatta facilmente a diverse architetture e protegge i macchinari con la sua funzionalità di arresto sicuro.
Soluzioni verticali: massima efficienza e controllo con i Drives ABB nei settori chiave

Le soluzioni Machinery Drives di ABB si prestano a una vasta gamma di settori industriali e applicazioni specifiche, dimostrando la loro versatilità e l’alto livello di controllo che sono in grado di offrire.
Due settori manifatturieri di riferimento per la produzione industriale, in particolare, traggono enorme vantaggio dall’utilizzo dei drives ABB:
- Tessile: settore che necessita di una regolazione estremamente precisa della velocità e della coppia dei macchinari per garantire la qualità del prodotto e prevenire rotture o difetti. La precisione di controllo offerta dalla gamma ABB è ideale per questo requisito.
- Ceramica: che richiede una produzione stabile in ambienti spesso caratterizzati dalla presenza di polvere, temperature elevate e umidità, condizioni difficili per i drives. La robustezza e la continuità operativa garantite da modelli come l’ACS280 sono perfette per assicurare stabilità in questo contesto.
Oltre a questi settori, i drives ABB vengono utilizzati con successo anche nei settori:
- Cranes, per un controllo preciso degli impianti di sollevamento, cruciale per la sicurezza e la movimentazione carichi.
- Farming, per la ventilazione efficace degli ambienti abitati dagli animali, dove la gestione climatica è vitale per il benessere e l’efficienza.
- HVACR, per la gestione ottimale e l’efficienza energetica dei flussi d’aria in uffici, centri commerciali e grandi spazi, contribuendo al comfort e al risparmio energetico.
L’esperienza di cinquant’anni nel settore e l’innovazione continua fanno dei Machinery Drives di ABB la risposta concreta e affidabile alle sfide della trasformazione energetica e della digitalizzazione industriale.

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