Economia e Mercato

Alpemac, nuovi brand per ampliare l’offerta

Alpemac aggiunge gli innovativi sistemi di taglio laser fibra Nukon e le affidabili punzonatrici e macchine combinate Boschert agli storici marchi RAS e SafanDarley per la pannellatura e piegatura della lamiera, di cui è official dealer per il mercato italiano.

La virtualizzazione dei processi e il massivo utilizzo delle nuove tecnologie digitali stanno rivoluzionando sia l’organizzazione delle attività svolte in azienda sia il modo in cui ci si relaziona tra clienti e fornitori, modificando anche il modo in cui una realtà identifica e si lega ai propri partner. Alpemac ha da tempo letto i segnali di questo cambiamento, strutturandosi per essere sempre più riferimento autorevole del mercato ed essere al fianco di chiunque necessiti di trasformare un foglio di lamiera in particolari finiti.

In partnership con il cliente

Nuova sede, nuovi marchi e nuove tecnologie; sono tante le novità introdotte da Alpemac, che arricchisce una già ampia offerta di macchine e tecnologie sviluppate da alcuni dei migliori player del mercato con la recente aggiunta degli innovativi sistemi di taglio laser fibra Nukon e delle affidabili punzonatrici e macchine combinate Boschert. In questo modo Alpemac abbina una competenza e una professionalità con pochi eguali sul mercato, con cui accompagna ogni potenziale cliente nel suo percorso evolutivo. Oggigiorno, infatti, la capacità di consigliare il miglior percorso di sviluppo tecnologico è ancora più importante delle stesse tecnologie proposte. Ecco perché Alpemac affianca ogni singolo cliente, o potenziale tale, in una vera e propria Metal Experience – come recita il payoff aziendale – secondo cui ogni singola macchina utensile o mezzo di lavoro, anche se scelto in momenti temporali differenti, contribuisce a comporre un puzzle produttivo efficiente costruito insieme all’utilizzatore. Ciò significa sapere ascoltare e comprendere le reali esigenze del cliente, analizzando ogni variabile in gioco per vagliare tutte le potenziali alternative da considerare prima di individuare e proporre la soluzione tecnica più adeguata allo specifico contesto produttivo, indipendentemente dalle tendenze tecnologiche del momento. Alpemac non è quindi un mero distributore ma sempre più un partner tecnologico accreditato che, al pari dei nomi più blasonati del mercato, mette a disposizione la propria professionalità e competenza a 360°, fornendo anche supporto per individuare e accedere a eventuali agevolazioni fiscali, sgravi e incentivi nazionali e regionali. La Metal Experience targata Alpemac può poi contare, oggi, sui 5000 mq della moderna sede di Calcinato (BS), in cui l’innovativo showroom permanente costituisce un valore aggiunto strategico imprescindibile per fare toccare con mano alla clientela tutti i reali vantaggi e le potenzialità delle macchine attraverso demo, test produttivi, training e corsi di programmazione.

Eterogeneo, ma efficace ed efficiente

Al nome Alpemac si accostano alcuni dei più prestigiosi brand del panorama internazionale delle macchine per lamiera, di cui la realtà bresciana è official dealer per il mercato italiano. Un insieme di costruttori specializzati nei differenti ambiti di processo che ha permesso ad Alpemac di strutturare un portfolio prodotti all’avanguardia e innovativo con cui soddisfare ogni esigenza di lavorazione, dal taglio alla piegatura dei particolari passando, perché no?, dalla loro finitura superficiale. Un unico fornitore con soluzioni di marchi differenti ma che, debitamente integrati e interfacciati con il contesto gestionale e produttivo in cui vengono inseriti, danno risposte efficaci alla sempre più spinta richiesta di efficienza produttiva. La produttività, infatti, nella maggioranza dei casi passa ormai dalla possibilità di gestire in maniera flessibile i frequenti cambi di produzione imposti da un ambito manifatturiero in cui i grossi quantitativi hanno ceduto spazio a commesse frammentate di lotti medio-piccoli. All’incremento di produttività puro viene quindi preferita e perseguita quell’efficienza di processo complessiva che porta sì a una maggiore produzione, ma attraverso una concatenazione di fasi di lavorazione in armonia fra loro. In questo scenario, Alpemac si pone come unico referente in grado di fornire un sistema produttivo eterogeneo ma efficace ed efficiente in cui le macchine dialogano e lavorano in modo armonico, flessibile e integrato anche con gli impianti già presenti nel processo produttivo del cliente attraverso software open source. In ogni soluzione proposta giocano quindi un ruolo di primaria importanza anche i software impiegati per le varie interconnessioni: aspetto per nulla banale che per Alpemac, grazie alle proprie partnership, costituisce un plus fondamentale per mettere a sistema macchine, software e tecnologie diverse ma innovative, e per fare compiere un salto di qualità alla realtà produttiva del cliente trasformandola in una moderna fabbrica digitale.

A fascio variabile, per ogni esigenza di taglio

L’approccio alla lavorazione lamiera parte dalla fase di taglio, ambito per cui Alpemac lancia una novità assoluta per il mercato italiano puntando sulla tecnologica targata Nukon, marchio tra i pionieri nel mercato mondiale del taglio con laser in fibra con numeri importanti: un nuovo plant produttivo da 50.000 mq, un parco installato di più di 2000 impianti di taglio laser attivi e oltre 300 macchine prodotte ogni anno. Soluzioni innovative e di elevata qualità in grado di soddisfare qualsiasi richiesta dei clienti. Un nome nuovo ma con un know how tecnologico importante che parte da lontano, essendo stata tra le prime aziende a implementare i laser in fibra nel taglio lamiera, che mira ad affermarsi sul mercato italiano attraverso la comprovata esperienza e competenza Alpemac e una gamma di prodotto completa che spazia dal taglio bidimensionale al laser tubo passando dal taglio 3D. All’interno di questa gamma Alpemac punta con decisione sui sistemi di taglio della serie Vento, trattandosi di macchine a motori lineari (capaci di accelerazioni di 3g) in linea con le aspettative di un mercato esigente com’è quello italiano, capaci quindi di garantire elevata dinamicità, alta produttività e una qualità di taglio assoluta. L’uso di componentistica di automazione all’avanguardia targata Beckhoff e di sorgenti laser Corona di nLight (disponibili con potenze di uscita da 4 a 20 kW) con tecnologia per la modulazione del fascio in base allo spessore della lamiera da tagliare consente, infatti, di aumentare la velocità di perforazione e di taglio e migliorare la qualità della lavorazione di materiali, sia per gli alti spessori sia per le lamiere sottili. All’operatività del sistema contribuisce anche l’impiego di innovativi sensori per il monitoraggio del piercing e del processo stesso di taglio, particolarmente vantaggioso per l’acciaio inox e le lamiere spesse. Un’ampia gamma di automazioni di carico e scarico proprietarie, infine, completa al meglio l’operatività di questi sistemi di taglio che possono costituire il cuore produttivo di un FMS efficiente la cui configurazione viene studiata in partnership con i tecnici Alpemac.

La punzonatrice torna a nuova vita

Un’altra novità importante in casa Alpemac riguarda la tedesca Boschert, marchio storico tra i costruttori mondiali di punzonatrici e macchine combinate laser che, con la sua capacità di studiare e sviluppare anche soluzioni di processo ad hoc per le specifiche esigenze della clientela (carico/scarico anche di formati speciali), costituisce un plus importante per approcciare le problematiche di lavorazione tipiche di queste macchine. Tale tecnologia, che per decenni ha rappresentato un punto fermo nell’ambito della lavorazione lamiera, sta infatti conoscendo una seconda giovinezza grazie alla possibilità di eseguire lavorazioni particolari e di mantenere bassi i costi di produzione. La punzonatrice torna dunque a essere una scelta vantaggiosa nella lavorazione della lamiera entro i 4-5 mm di spessore o laddove sono necessarie delle deformazioni quali bugnature e asole. Nonostante abbia di fatto ridotto il suo campo di azione, la punzonatura si conferma una tecnologia importantissima nell’ambito della lavorazione lamiera e in cui Alpemac crede fortemente per completare la propria gamma con un prodotto robusto e affidabile quali sono le macchine Boschert. Compact EVO è il modello di punta su cui Alpemac fa affidamento per rispondere al meglio alle richieste delle aziende manifatturiere di casa nostra. Una macchina monopunzone dal design completamente rinnovato che gode di un’eccellente reputazione in termini di flessibilità e robustezza. È caratterizzata da una struttura saldata in acciaio da costruzione e da un nuovo sistema idraulico ad alta precisione che la rendono ideale per processare fogli di lamiera fino a 6,4 mm di spessore. Compact EVO è disponibile in diversi modelli con differenti velocità di punzonatura e svariati campi di lavorazione costituiti da tavoli in acciaio ricoperto da spazzole o sfere a seconda delle esigenze del cliente. La testa di punzonatura assicura una rotazione continua a 360° di tutti gli utensili tipo Trumpf fino a 105 mm di diametro con motori DC senza spazzole e indicizzazione pneumatica degli utensili multitools disponibili a 4, 6 e 8 stazioni. Un dispositivo di maschiatura per filetti M3 fino a M12 e uno di foratura per eseguire piccoli fori in lamiere più spesse, unitamente a un apparecchio di marcatura a 10 caratteri, completano l’operatività e la flessibilità di questa macchina.

Quante possibilità per la piegatura lamiera

Non bisogna infine dimenticarsi che Alpemac è, e resta, un riferimento assoluto nel campo della piegatura lamiera per cui dispone di un ampio ventaglio di soluzioni da proporre, all’interno del quale la tedesca RAS costituisce un punto fermo storico e imprescindibile con cui rispondere alle svariate e sofisticate richieste legate alla produzione di pannelli e scatolati. Al pari di RAS, SafanDarley rappresenta un altro tassello fondamentale per Alpemac. Le sue pressepiegatrici elettriche sono perfette per essere integrate nei nuovi scenari produttivi che l’Industria 4.0 sta prefigurando nel mondo della lavorazione lamiera. In qualità di precursore della tecnologia E-Brake ad azionamento completamente elettrico, SafanDarley ha continuamente rafforzato la propria posizione di primissimo livello e ha ulteriormente sviluppato il suo esclusivo concetto macchina declinandolo in una delle più vaste gamme presenti sul mercato, con modelli a partire dalla 35 t da 1250 mm di lunghezza utile fino alla 300 t con 4080 mm di lunghezza di piega.