Economia

Brose Key Supplier Recognition 2017 a Hoffmann Group

Hoffmann Group, il system partner ai vertici europei per utensili di qualità, ha ricevuto per il settore automotive il Brose Key Supplier Recognition 2017, con cui ogni anno Brose premia i suoi fornitori globali per le loro eccezionali prestazioni in qualità dei prodotti, costi, affidabilità di consegna e innovazione.

«Hoffmann Group non assicura solo il nostro approvvigionamento a livello mondiale, ma ci sorprende sempre con prodotti innovativi e nuovi approcci nella consulenza», ha spiegato Karl-Heinz Bär, direttore acquisti materiali/tecnologie di informazione presso Brose. «Così siamo sempre informati e al passo con i tempi. Grazie alla collaborazione con Hoffmann Group siamo in grado di avere gli stessi standard in tutte le nostre filiali e di avere un portafoglio di prodotti unico. Ciò si rispecchia, per esempio, nel design del nostro arredamento industriale che abbiamo progettato, sviluppato e messo in pratica insieme a Hoffmann Group. Per questo motivo siamo particolarmente entusiasti del fatto che abbia ampliato la sua offerta di prodotti, inserendo i dispositivi di protezione individuale e offrendo anche la relativa consulenza».

Martin Reichenecker, direttore Vendite e Marketing presso Hoffmann Group, dal canto suo ha dichiarato: «Siamo molto orgogliosi di aver ricevuto un simile premio. Il Brose Key Supplier Recognition è per noi la conferma che siamo in grado di soddisfare le esigenze di un gruppo industriale mondiale. Per noi questo premio rappresenta anche un motivo per concentrarci, anche in futuro, sullo sviluppo di prodotti e servizi di alta qualità e di garantire, anche a livello globale, standard unitari e di ottima qualità».

Brose ha complessivamente 60 filiali in 23 Paesi e a livello mondiale risulta il quinto fornitore per il settore automotive. L’azienda, tuttora a controllo familiare, sviluppa e produce sistemi meccatronici per le portiere e i sedili delle automobili così come motori elettrici. Ogni anno Brose investe l’8% del proprio fatturato in ricerca e sviluppo, ripagati dal fatto che ogni secondo, da qualche parte del mondo, viene prodotta un’automobile con all’interno almeno un prodotto Brose.