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Eplan e Fosber collaborano insieme alle scuole per la formazione in Toscana

Unire le forze tra aziende e scuole, per far crescere generazioni di progettisti preparati e aggiornati all’uso delle moderne tecnologie rimane un obiettivo prioritario per un Paese moderno.

Eplan Software & Service, azienda attiva da tempo nella progettazione CAD elettrica e fluidica, all’interno della propria politica di investimenti nel settore scolastico ha siglato un accordo con  importanti istituti della Toscana (ITIS Enrico Fermi e IPSIA Giovanni Giorgi di Lucca, ITIS Galileo Galilei di Viareggio, ISI Garfagnana) con l’obiettivo non soltanto di fornire a tutti gli ITS e tutti gli studenti il suo celebre software di progettazione electric P8, ma anche i contenuti più moderni e aggiornati sulle nuove normative e il supporto alla formazione dei docenti da parte di esperti nelle varie discipline.

Questo importante obiettivo è stato portato a termine grazie all’impegno della Fosber, azienda globale di progettazione, produzione e installazione di linee complete e macchinari per il cartone ondulato, che si è fatta portatrice delle esigenze delle aziende del territorio sia nei confronti di Eplan (fornitore di tecnologia), sia nei confronti delle scuole che devono essere sempre più integrate nel tessuto industriale del distretto.

«Le aziende che producono macchine e impianti sono letteralmente affamate di nuovi progettisti in grado di aggiungere valore ai loro processi di sviluppo dei prodotti», ha dichiarato Stefano Casazza, country manager Eplan Software & Service srl. «Questa iniziativa nasce sotto i miglior auspici. È il triangolo ideale: scuola-azienda-fornitore di tecnologia. Tutti hanno lo stesso obiettivo: avere progettisti meccatronici di qualità e formati. È per noi un investimento a titolo gratuito che facciamo molto volentieri».

Questo progetto fa parte di una attività di Eplan strutturata a livello globale dedicata a tutte le scuole ed università, per soddisfare le richieste del mercato. Da una parte i clienti che hanno grossa difficoltà nel reperire giovani preparati e aggiornati sull’uso delle nuove tecnologie, e dell’altra le scuole che hanno il compito di preparare al meglio i futuri progettisti e ingegneri per un mercato del lavoro in rapidissima evoluzione come quello della meccatronica.