Macchine equilibratrici EBS, precisione su misura

Le macchine equilibratrici EBS si distinguono per l’elevata precisione. In qualsiasi impianto meccanico o elettromeccanico, la vibrazione generata dai vari organi rotanti ne limita la vita e le prestazioni, oltre ad aumentarne la rumorosità e i consumi energetici.

Proprio per eliminare tale problematica ed assicurare che ogni massa in rotazione sia equilibrata, Balance Systems ed EBS si sono specializzate nella progettazione e produzione di macchine equilibratrici. Da quelle automatiche, adatte a cicli di produzione di grandi volumi, semiautomatiche per la lavorazione di piccoli lotti, o con cambi frequenti, a quelle manuali, pensate per cicli di produzione di volume ridotto.

Perché è importante utilizzare macchine equilibratrici ad elevata precisione?

Un’errata operazione di equilibratura si ripercuote in maniera negativa sui prodotti finali, pregiudicandone anche la qualità ed andando ad impattare sui costi dell’intera azienda. Per questo è fondamentale, vista la delicatezza delle operazioni svolte dalle macchine equilibratrici, che le stesse offrano un grado di precisione elevato.

Come accertarsi della precisione di una macchina equilibratrice?

Dal piccolo artigiano alla multinazionale, ogni utilizzatore sottopone la macchina equilibratrice a determinate prove legate a procedure o norme a lui più consone. I severi test qualitativi e di ripetibilità delle misurazioni accertano la precisione della macchina.

In EBS, come ci illustra Stefano Meroni, Responsabile dell’ufficio tecnico, “qualunque sia il tipo di test, i risultati evidenziano come le nostre soluzioni rispettino anche le più stringenti norme, la prima delle quali è la UNI ISO 21940-11:2017, che definisce le procedure e le tolleranze di squilibrio per l’equilibratura di rotori con un comportamento rigido. Questa norma specifica l’entità dello squilibrio residuo ammissibile, il numero necessario di piani di correzione, la ripartizione di questo squilibrio ai piani di tolleranza (e distinzione fra piani di tolleranza e piani di correzione) e come contabilizzare errori nel processo di equilibratura».

Altre tipologie di test

Tra gli altri test utilizzati per verificare la precisione delle equilibratrici possiamo ricordare:

• l’R&R test (Ripetibility and Reliability). Molto seguito dall’industria di settore prevede il prelievo di 10 parti rotanti e la loro misura, in sequenza, per 3 volte e da 3 diversi operatori, per un totale di 90 misure: i dati che emergono vengono poi elaborati da un computer e confrontati con le tolleranze da garantire.
• Il Magef test tedesco, invece, prevede la misurazione di un particolare per cinquanta volte, confrontate poi con il loro valore medio, verificando che lo scostamento di questi cinquanta valori rientri in determinati parametri legati alle specifiche imposte.

EBS, con le sue equilibratrici garantisce il superamento anche di questi test, offrendo così ai suoi clienti la certezza di utilizzare una macchina dove la precisione delle misurazioni viene prima di qualunque altro aspetto.