BIEMH 2022, un evento chiave per consolidare la ripresa dell’Industria 4.0

Pello Rodríguez (General Manager del gruppo Danobat e vice-presidente di Mondragón), Arantxa Tapia (ministra del governo basco per lo sviluppo economico e la sostenibilità), Xabier Ortueta (Managing Director del Cluster AFM) e Xabier Basañez (direttore generale del Centro espositivo di Bilbao) – nonostante le mascherine, riconoscibili da sinistra nella foto in alto – hanno presentato l’evento.

«L’apertura della mobilità internazionale ci ha permesso di incontrarci qui alla EMO di Milano per esporre l’industria delle macchine utensili più all’avanguardia – ha dichiarato Tapia alla presentazione nello stand Soraluce – e non c’è posto migliore di questa vetrina per presentare il nostro evento industriale per eccellenza: the Biennale Internazionale delle Macchine Utensili di Bilbao. È un evento che si terrà nel 2022 con rinnovato entusiasmo, fin troppo consapevole di ciò che la cancellazione dell’edizione 2020 ha significato per il settore. E stiamo cercando non solo di recuperare ciò che è stato perso, ma anche di fare un salto di qualità e posizionare i Paesi Baschi sull’onda del futuro come Paese industriale innovativo e punto di riferimento internazionale. Con la ripresa economica, l’obiettivo per il 2024 è di aumentare il peso industriale e quello dei servizi avanzati nel nostro prodotto interno lordo complessivo, combinando la nostra capacità produttiva con l’offerta di servizi avanzati. Stiamo parlando di un industria rinnovata, moderna, digitale, inclusiva e sostenibile. Continueremo a sviluppare e migliorare la nostra strategia d’Industria 4.0 basca nel contesto della trasformazione digitale, con la creazione di un Data Center che interagirà con il Basque Cybersecurity Center».

La ministra ha poi aggiunto: «La BIEMH 2022 conterà sul sostegno pubblico-privato per rafforzare la vocazione industriale dei Paesi Baschi. Un’industria innovativa e sostenibile. Oltre a produrre e fornire servizi avanzati, raddoppieremo i nostri sforzi per promuovere e commercializzare una Biennale che spero si terrà e ricordata come merita, e che serva da trampolino di lancio per esibire il muscolo tecnologico tecnologica dei Paesi Baschi del futuro».

Nel 2018, la 30a BIEMH ha registrato oltre 1751 espositori da 21 Paesi e 42 mila visitatori, con un impatto economico che ha superato i 42,7 milioni di euro. L’edizione 2022 spera di avvicinarsi a quei numeri lungo i 5 giorni della manifestazione.