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A 10 anni dall’acquisizione di Finn-Power, Prima Industrie punta a un’ulteriore forte crescita

Prima Industrie celebra i 10 anni dall’acquisizione di Finn-Power guardando al futuro e preparando la nuova moderna sede della società.

Dopo quell’operazione, che ha permesso al Gruppo – già ai vertici nel settore ad alta tecnologia dei sistemi laser e di lavorazione della lamiera e dei componenti elettronici per applicazioni industriali – di assumere una dimensione sempre più globale, è seguita una fase di deleveraging e rafforzamento finanziario. Prima Industrie oggi punta ancora a crescere, migliorando ulteriormente gli importanti risultati raggiunti, sia dal punto di vista della copertura del mercato, sia da quello dell’innovazione di prodotto. Finn-Power, che ha contribuito in maniera ottimale al completamento della gamma di prodotto del Gruppo, ha portato in dote anche una considerevole base installata in tutto il mondo ed una serie di mercati geografici su cui Prima Industrie ha progressivamente incrementato il proprio giro d’affari, quali gli Stati Uniti, il Nord Europa, i Paesi Baltici e la Russia. L’integrazione fra Prima Industrie e Finn-Power ha permesso al Gruppo che ne è nato di superare il periodo della crisi mondiale del 2009 e di riprendere a crescere aumentando la propria presenza diretta sui principali mercati geografici. Oggi la sola società finlandese Finn-Power Oy fattura, secondo dati preliminari 2017 disponibili, 137 milioni di euro (in crescita di quasi il 14% rispetto al 2016) con un EBITDA in crescita ed una posizione finanziaria netta positiva.

Nel corso del 2017 sono iniziati i lavori per la nuova moderna sede della società (stabilimento produttivo e uffici per circa 20 mila mq) a Seinajoki – in costruzione nell’immagine in alto – dove è previsto che si trasferisca nella seconda parte di quest’anno, lasciando l’attuale stabilimento di Kauhava. La realizzazione di tale immobile è stata completamente finanziata dalla città di Seinajoki che si è messo in gara con altri enti locali per garantirsi la sede della società, che rappresenta una delle principali realtà industriali high-tech della Finlandia. La società ha inoltre ricevuto di recente dalla società di consulenza finlandese Asiakastieto Oy un rating di credito AAA, oltre al certificato Strongest, che rappresenta un importante riconoscimento per il lavoro svolto nel miglioramento della redditività e della situazione patrimoniale-finanziaria, nonché una garanzia di solidità per i propri stakeholder.

«Quel 4 febbraio 2008 è stato un momento di svolta – spiega l’amministratore delegato di Prima Industrie, Ezio Basso – abbiamo fatto l’acquisizione più importante della nostra storia che ci ha permesso di raddoppiare le nostre dimensioni, modificando in maniera determinante la storia del Gruppo. L’operazione di integrazione ha dato alla luce un Gruppo che oggi conta circa 1800 dipendenti, un fatturato in crescita ben oltre i 400 milioni di euro e stabilimenti produttivi in Italia, Finlandia, USA e Cina, con più di 13.000 macchine installate in 80 Paesi». Juha Makitalo, managing dirEctor di Finn-Power Oy, ha aggiunto: «L’integrazione fra i nostri due grandi Gruppi si è rivelata assolutamente corretta dal punto di vista della tecnologia e della gamma di prodotti e ci ha permesso di meglio focalizzare la nostra strategia di innovazione e di crescita anche in futuro».

«Oggi, a 10 anni di distanza, siamo tornati a guardarci intorno», commenta il Presidente Gianfranco Carbonato. «Dal momento della quotazione in Borsa, oltre 18 anni fa, Prima Industrie è cresciuta mediamente del 12% all’anno per via interna ed esterna. Stiamo oggi considerando prospettive di ulteriore crescita esterna, in particolare sui mercati asiatici. Per il futuro guardiamo anche ad applicazioni avanzate, quali l’Additive Manufacturing, che rappresenta uno dei pilastri tecnologici essenziali di Industria 4.0».