Cy-laser, una vocazione innovativa

di Maria Bonaria Mereu e Flavio Della Muzia

Nell’ambito del taglio lamiera in formato tubo, una tra le principali sfide che le aziende si trovano ad affrontare è quella della tridimensionalità del manufatto, con tutte le difficoltà che ne conseguono in termini di lavorabilità e di qualità del prodotto finito. Una sfida che i tecnici e gli ingegneri di Cy-laser hanno affrontato e vinto mettendo a punto i sistemi CYTube, capaci di rispondere a queste necessità mantenendo intatte tutte le informazioni tridimensionali dell’oggetto da produrre, dalla programmazione alla gestione diretta in macchina. Fondata a Schio (VI) nel 2004, l’azienda vicentina è cresciuta nel tempo fino ad affermarsi come riferimento nella produzione di sistemi laser per il taglio di lamiere e tubi, specializzandosi nell’applicazione della tecnologia in fibra ottica. Forte di oltre 300 installazioni in 12 Paesi del mondo, 5 sedi operative, un’ottantina di collaboratori e un reparto di ricerca e sviluppo che ha concepito soluzioni avanzate, coperte da ben 10 brevetti, la società veneta si pone da sempre l’obiettivo di offrire sistemi produttivi d’elevata qualità accompagnati da un servizio dinamico e più vicino al cliente, con il quale molto spesso instaura una vera e propria partnership di fornitura e consulenza a tutto tondo. Cy-laser investe costantemente in R&D per offrire sistemi curati in ogni dettaglio, capaci di ottimizzare e aumentare l’efficienza dei processi, soddisfacendo anche esigenze legate al contenimento dei costi.

Sistemi come l’innovativo CYTube, nato per adattarsi a tutte le necessità produttive, declinato nelle due principali soluzioni CYT5 e CYT9 ad alte prestazioni, affidabili e veloci, che permettono di tagliare tubi dai profili diversi (tondi, rettangolari, quadrati o altri standard), con diametro che va da un minimo di 15 a un massimo di 225 mm, gestendo carichi specifici da 20 a 40 kg/m. La modularità è il principale elemento che contraddistingue CYTube: il cliente che si approccia per la prima volta a questa tecnologia, infatti, avrà bisogno di adattare lo spazio disponibile in stabilimento alla macchina di taglio, mentre chi dispone già di questo impianto solitamente intende aumentarne le prestazioni. Ecco, quindi, come un approccio di tipo modulare rappresenti la soluzione ideale per soddisfare necessità, aspettative e budget differenti, mantenendo alta la qualità della macchina. Qualità che rappresenta un ulteriore elemento distintivo dei sistemi Cy-laser, non solo di quelli adibiti al taglio dei tubi ma anche di quelli 2D.

Prestazioni d’eccellenza

La scelta costruttiva che l’azienda vicentina porta avanti con orgoglio è quella di affidarsi a partner italiani con i quali, negli anni, ha instaurato un rapporto di stima e di fiducia, presentandosi al mercato con prodotti di grande qualità ed esclusivamente Made in Italy, basandosi da sempre sull’utilizzo di componenti liberamente reperibili sul mercato.

Nelle soluzioni della famiglia CYTube il carico del tubo è disponibile in versioni differenti in base alle esigenze dell’utilizzatore, ovvero Manuale (tramite l’assistenza dell’operatore), Automatico, Step Loader e Bundle Loader. Nello specifico, lo Step Loader consente la lavorazione di differenti profili di tubo posizionati in una successione predeterminata ed è consigliato nelle produzioni variabili e/o conto terzi, così come in quelle di profili con dimensioni/peso importanti, mentre il Bundle Loader consente la lavorazione di un fascio di tubi aventi tutti lo stesso profilo/dimensione ed è indicato nelle produzioni massive di serie. Lo scarico, invece, è composto da un modulo base di lunghezza fino a 3 m, integrabile con due moduli aggiuntivi per scaricare pezzi fino a 4,5 o 6 m, in base alle esigenze produttive.

È prevista poi una doppia modalità d’utilizzo, ovvero uno scarico in continuo per pezzi fino a una lunghezza di 1 m e uno scarico supportato da rulli motorizzati per pezzi più lunghi: è inoltre presente uno scarico dall’alto con carroponte o automazione grazie a un’apertura superiore. L’evacuazione degli sfridi avviene in modo automatico tramite nastro convogliatore: lo scarico può essere integrato frontalmente con un sistema a culle, pensato per pezzi di dimensioni e peso importanti (permettendo la raccolta in totale sicurezza) o con un sistema a nastri, specifico per particolari delicati ma di peso minore, ideale quindi per una produzione più intensiva.

Un’ulteriore sfida è poi rappresentata dalle lavorazioni che richiedono un taglio inclinato e, in questo caso, la risposta di Cy-laser è la testa proprietaria EVO3D, una soluzione di taglio a 5 assi con possibilità di cianfrino variabile. Fu peraltro con EVO III che, nel 2018, Cy-laser raggiunse il suo apice progettando e realizzando una testa molto veloce grazie a una struttura più leggera e allo stesso tempo solida e robusta, in grado di migliorare le dinamiche di processo e sfruttare l’aumento delle potenze laser. Quest’ultima generazione di teste è caratterizzata dall’introduzione di alcuni optional di processo, tra i quali il cambio automatizzato degli ugelli, il sistema di controllo automatico delle riflessioni, il particolare tipo di raffreddamento della testa e il sistema di controllo capacitivo dell’altezza di taglio.

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Gestione integrata del processo

Sempre con riferimento alla testa di taglio è importante ricordare l’esclusivo sistema anticollisione magnetico per ridurre al minimo i fermi macchina e preservare l’integrità della testa: a differenza delle teste in commercio dotate di un organo di rottura, in caso di collisione il dispositivo di Cy-laser prevede lo sgancio magnetico della torcia dalla testa e il blocco immediato della macchina, riducendo l’entità dei danni e permettendo all’operatore un facile ripristino della produzione, senza gravi impatti economici.

Per l’automazione del processo di taglio del tubo, l’azienda vicentina ha previsto uno specifico sistema di controllo del profilo e delle dimensioni reali del tubo per consentire la massima precisione nelle lavorazioni, nonché un sistema di ricerca automatica della saldatura e rotazione del tubo in base alla posizione della stessa. Un altro aspetto rilevante è l’esigenza, sempre più sentita da parte delle aziende, di avere piena tracciabilità del semilavorato lungo l’intera filiera produttiva, richiedendo una soluzione di marcatura del pezzo flessibile e rapida, che possa integrarsi con il gestionale di produzione.

Per far fronte a questa necessità, Cy-laser ha progettato e realizzato Cy-Fast Mark, un sistema di marcatura integrato nella macchina che, grazie a una sorgente laser e una testa dedicata, permette di combinare il processo di marcatura con quello di taglio, portando a una riduzione fino al 40% del tempo d’esecuzione del nesting. Inoltre, con Cy-Fast Mark è possibile eseguire su ogni pezzo marcature di QR Code, grafiche e codici a barre d’elevata qualità in tempi molto rapidi, offrendo un grande valore aggiunto a chi deve tenere sotto controllo molte informazioni. Inoltre, l’interfaccia di CYTube è semplice e intuitiva grazie a un sistema grafico personalizzabile di facile utilizzo unito a un touch screen ampio e a comandi chiari.

Il software CY-Scheduler, sviluppato internamente, funziona in modalità File Manager, consentendo una gestione semplice ed efficace delle sequenze, che possono essere modificate anche a processo già avviato.

Il sistema CYTube, infine, si interfaccia con tutti i più comuni programmi CAD/CAM, mettendo a disposizione tutti i dati di produzione e di consumo necessari all’ERP per soddisfare i requisiti di produzione smart propri dell’Industria 4.0, con i programmi che possono essere anche caricati con un’apposita pistola per il codice a barre.