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Antonio Faccio, GF Machining Solutions: “Una prospettiva internazionale”

Dal 2016 è Responsabile Vendite per l’Europa e il Sud America per GF Machining Solutions e nel Division Management

di Edoardo Oldrati e Simone Righetto

Nato a Milano, Antonio Faccio è laureato in Ingegneria Meccanica con specializzazione in Automazione e Robotica presso il Politecnico di Milano nel 1997. Faccio inizia la sua carriera professionale come ingegnere delle applicazioni e successivamente come ingegnere addetto alle vendite presso un importante costruttore di controlli numerici giapponese. In questa azienda ha la possibilità di acquisire le sue prime competenze manageriali, che lo portano prima a ricoprire il ruolo di Direttore Commerciale e poi quello di Amministratore Delegato. Nel 2011 inizia la sua collaborazione con il Gruppo GF Machining Solutions dove ricopre per cinque anni il ruolo di Managing Director della filiale italiana e da gennaio 2016 ha il ruolo di Responsabile Vendite per l’Europa e il Sud America per GF Machining Solutions e di membro del Division Management. Sposato, 3 figlie, Antonio Faccio ama trascorrere il proprio tempo libero con la famiglia e quando possibile pratica lo sci, la corsa e l’arrampicata.

Nella sua carriera ha gestito filiali italiane di importanti aziende straniere. quale valore hanno avuto queste esperienze nella sua formazione?

Sono onorato di avere lavorato per multinazionali straniere, ma anche orgoglioso di essere italiano. Essere italiano ha comunque una duplice risvolto: da un lato l’Italia non gode in Europa della reputazione che meriterebbe, di conseguenza ho sempre dovuto faticare più dei colleghi esteri per mostrare le mie capacità e, alcune volte, spiegare loro le potenzialità del nostro Paese è stato complicato. Dall’altro lato, l’italiano è visto come una persona creativa che non si ferma davanti agli ostacoli e che è capace di adattarsi con rapidità a situazioni in continua evoluzione. Guardando al mio percorso professionale, mi ritengo fortunato per avere sempre lavorato in aziende multinazionali dalla mentalità aperta, dove essere italiano non era un vincolo alla possibilità di crescita professionale.

Quando ho cominciato a ricoprire il ruolo di Responsabile Vendite per l’Europa e il Sud America per GF Machining Solutions, ho poi avuto modo di apprezzare le culture dei diversi Paesi, e anche di capire le difficoltà di doversi confrontare con modalità diverse di ragionare e di lavorare. Per questi motivi sono convinto che sia importante sviluppare nelle persone l’apertura a culture diverse; l’ambiente di lavoro dovrebbe sempre facilitare questo aspetto.

Pur con una formazione prettamente tecnica, nella sua carriera manageriale ha dato grande importanza alle attività di marketing e comunicazione: perché per un costruttore di macchine utensili è importante investire in questo tipo di attività?

Il mercato in cui operiamo è estremamente ricco di opportunità. La comunicazione ricopre pertanto un ruolo fondamentale: se non raggiungiamo le persone con il nostro messaggio, la nostra visione e quello che vogliamo offrire loro, ci precludiamo molte opportunità di business. Seppure in altri settori la comunicazione ha già subito cambiamenti epocali grazie all’avvento di app e social, il comparto delle macchine utensili sta ancora oggi attraversando una fase di trasformazione, con un interesse crescente per il digitale pur mantenendo anche canali più tradizionali come fiere e riviste specializzate. La comunicazione, inoltre, aiuta a differenziarsi: spesso siamo abituati a pensare che il nostro compito sia prettamente quello di fornire al cliente la macchina di cui ha bisogno, ma da altri settori possiamo imparare che è importante non soltanto vendere un prodotto, ma associarvi un’esperienza scoprendo il bisogno che si cela dietro l’oggetto. Capire i bisogni più importanti del cliente e andare oltre una semplice comunicazione di prodotto sono dettagli che possono fare la differenza.

La fidelizzazione del cliente è un altro fattore chiave: la si può realizzare mediante la vendita del prodotto, tramite il servizio post vendita, ma anche tenendo aggiornato il cliente sulle nostre novità. In questo senso ritengo che i canali di comunicazione possano diventare un modo privilegiato per mantenere il legame con l’acquirente.

Oggi oltre a seguire l’europa ha anche la responsabilità del sud america, un mercato importante per dimensioni e potenzialità ma estremamente eterogeneo al suo interno. ci aiuta a capire questo continente e le sue sfide?

Seguo questo mercato da tre anni e mezzo e in questo arco di tempo siamo passati attraverso una grande crisi, ma nonostante ciò stiamo parlando di un mercato molto importante dove sono presenti diverse aziende di meccanica di precisione, stampisti e meccanica generale. Come GF Machining Solutions abbiamo cercato di capire quali fossero le strategie di sviluppo più adatte alle caratteristiche di questo mercato; in quest’area sono molto diffuse macchine a minore contenuto tecnologico rispetto alle nostre, ma abbiamo strategicamente scelto di continuare a proporre alta tecnologia raggiungendo ottimi risultati. In Brasile, mercato di riferimento per GF Machining Solutions in Sud America, la nostra azienda viene vista oggi come un partner estremamente affidabile che, al contrario di altri costruttori, non ha abbandonato il Paese durante la crisi ma ha continuato invece a seguire con responsabilità i clienti anche nei momenti di difficoltà. Va sottolineato come in Brasile ci siano imprenditori con doti spiccate, pronti a investire in tecnologie innovative come per esempio l’Additive Manufacturing e il laser texturing anche senza essere aziende di grandi dimensioni. Se infine guardiamo al mercato, vedo nell’ultimo anno un trend di crescita con ottime prospettive.

Grazie alla presenza globale di GF Machining Solutions, lei ha una prospettiva ampia sul mercato delle macchine utensili. che 2019 si aspetta?

Analisti e altri costruttori di macchine utensili concordano sul fatto che il 2019 non sarà un anno facile. Il rallentamento è cominciato a metà 2018, complici anche le difficoltà del mercato asiatico e gli attriti economici tra gli Stati Uniti d’America e la Cina che stanno creando situazioni di indecisione. Il rallentamento del settore automotive in Europa ha poi coinvolto non soltanto la Germania, ma anche i Paesi vicini che risentono molto dell’andamento dell’industria dell’automobile tedesca. Nonostante questo quadro non positivo ci sono dei settori in controtendenza e in crescita, come per esempio il settore aerospaziale e quello medicale, ai quali forniamo da sempre tecnologie altamente innovative. Se GF Machining Solutions riuscisse a replicare i risultati del 2018 saremmo tutti soddisfatti, ma è comunque ancora troppo presto per conoscere il reale andamento di quest’anno.

Le tecnologie additive sono oggi un’opzione concreta a livello produttivo e per il gruppo Georg Fischer sono parte della gamma di soluzioni offerte. è una sfida per una realtà del mondo dell’asportazione proporre una tecnologia che, per approccio, è agli antipodi?

La cultura del Gruppo è quella di allargarsi a più tecnologie per offrire al cliente ciò che è meglio per ogni specifica applicazione. Nell’Additive Manufacturing, per diventare un costruttore di riferimento sarebbero serviti molti anni di esperienza. Ci siamo quindi trovati di fronte a una scelta: partire da soli pagando il prezzo del ritardo nello sviluppo che ne sarebbe derivato, acquisire un’azienda del settore oppure stipulare un’alleanza strategica. Abbiamo optato per l’alleanza, con l’obiettivo di abbreviare i tempi e offrire al cliente quanto di meglio fosse disponibile sul mercato. L’accordo è stato fatto con 3D Systems, con il quale è stata concordata una linea di sviluppo condiviso, focalizzata non soltanto sull’Additive Manufacturing ma anche su prodotti dedicati al taglio tramite elettroerosione e all’automazione.

Negli anni GF Machining Solutions ha portato a termine acquisizioni e integrazioni di aziende e tecnologie. a livello strategico l’obiettivo è di arricchire la gamma di soluzioni fino ad arrivare a proporsi al mercato come fornitore di interi sistemi?

La holding Georg Fischer AG è costituita dalle divisioni GF Machining Solutions, GF Piping Systems e GF Casting Solutions. Parlando della divisione GF Machining Solutions, la strategia di crescita si basa sia sullo sviluppo di una crescita organica che su possibili acquisizioni che portino a integrare i prodotti e le tecnologie richieste dai nostri clienti e integrabili nella nostra organizzazione sia produttiva che commerciale e di post vendita. Nel 2016 abbiamo acquisito la statunitense Microlution, un’azienda specializzata in soluzioni per microlavorazione laser a 5 assi che lavora con i principali player nel settore aerospaziale ed energetico.

Nel 2017 l’attenzione della nostra divisione si è rivolta all’azienda tedesca Symmedia, specializzata in soluzioni Industria 4.0. In definitiva, con queste acquisizioni GF Machining Solutions si propone ai suoi clienti come partner di fiducia dell’industria delle lavorazioni di precisione.

In Italia trovare personale tecnico non è facile per le aziende della meccanica, specialmente oggi che sono richieste competenze nuove e poco diffuse. nei vari Paesi in cui GF Machining Solutions è attiva ci sono esperienze o approcci che crede possano essere utili per risolvere questo problema?

Parliamo di un grande problema: in Italia tra in dustria, università e studenti c’è ancora troppa distanza e quello che si sta facendo non è sufficiente, l’industria ha infatti grande bisogno di profili tecnici e non sa dove trovarli. Il nostro Gruppo può vantare diverse esperienze positive all’estero, dove la cultura dell’apprendistato è considerata importante: per esempio, GF Machining Solutions ha molti apprendisti in Svizzera e in Germania tra cui poi selezionare i migliori da introdurre in azienda. Abbiamo anche lanciato un programma per i neolaureati con cui individuiamo un numero esclusivo di figure professionali da tutto il mondo che possano poi intraprendere un percorso professionale utile a trovare la migliore collocazione per le loro caratteristiche. Inoltre, forniamo percorsi formativi per i tecnici di assistenza in modo da mantenere elevato il loro livello di competenza.

La formazione è fondamentale anche per chi ricopre funzioni commerciali: ne siamo così convinti che oggi questa attività viene coordinata dalla GF Academy, con sede nel nostro headquarter, in modo da offrire a tutti le stesse conoscenze e riuscire a essere sempre aggiornati e competitivi.

In una fabbrica che è chiamata a diventare sempre più intelligente e “smart”, come cambia il ruolo della macchina utensile?

I compiti principali di una macchina utensile rimangono gli stessi: produzione affidabile, economicamente efficiente e guidata dalle prestazioni. In parallelo, la necessità di automazione sta aumentando rapidamente. Qui distinguiamo tra un perfetto layout hardware per l’automazione e il comportamento del software: le macchine smart offrono una comunicazione aperta e standardizzata (come OPCUA). In futuro, una macchina utensile è come un server web che fornisce alla fabbrica digitale la capacità di produzione, le risorse necessarie, le tempistiche di manutenzione preventiva e così via. In parallelo, la macchina impara durante la produzione e trae vantaggio dalle tecnologie Internet come l’apprendimento automatico e l’intelligenza artificiale.

GF Machining Solutions è un’importante realtà produttiva: come ha innovato in questi anni la produzione all’interno dei propri stabilimenti?

La nostra azienda ha lavorato principalmente secondo due linee guida. La prima è legata ai dettami classici della “Lean Production”: riduzioni dei magazzini, digitalizzazione degli ordini e relative conferme, piani di produzione condivisi dinamicamente con i fornitori. La seconda direttrice è stata quella di sviluppare strumenti di ottimizzazione della gestione della produzione. Siamo in grado di monitorare in modo completamente automatizzato l’avanzamento di ogni nostro modello di impianto, condividendo in tempo reale queste informazioni con qualsiasi reparto aziendale. Queste due iniziative sono implementate su tutti i sette siti produttivi di GF Machining Solutions.

Qual è il peso delle proposte digitali nel presente e nel futuro di GF Machining Solutions? rConnect non sembra solo un servizio offerto ai vostri clienti, ma una piattaforma su cui si svilupperà in futuro un’ampia gamma di servizi e prodotti software. avremo in futuro una GF Digital?

Il digitale avrà il suo peso e valore, il che significa che le nostre soluzioni hardware e softwa re saranno al servizio delle esigenze future dei nostri clienti. L’iniziativa rConnect è iniziata con una forte attenzione alla connettività delle macchine e ai servizi ai clienti. Affrontando il pieno potenziale dell’IIoT (Industrial Internet of Things), stiamo ampliando continuamente l’ambito dei servizi come la nuova esperienza del cliente, l’affidabilità della macchina, gli aggiornamenti continui della tecnologia. Con la nostra futura piattaforma rConnectONE, i nostri clienti possono trarre vantaggio dal controllo avanzato della salute e delle prestazioni delle loro macchine, sempre e ovunque. La nostra piattaforma consente ai nostri clienti di migliorare le prestazioni della loro azienda lungo l’intero processo di produzione di più tecnologie: questa era la nostra promessa che è ancora più valida per il futuro. E per chiudere la domanda: il digitale sarà la nuova normalità per GF Machining Solutions.