Un “Family Business” proiettato nel futuro, attento al cliente e alla visione sostenibile, nei finalisti del concorso Ernst & Young.
In Germania, sono molte le aziende a conduzione familiare che registrano una forte crescita nonostante le sfide del contesto economico generale: igus è una di queste.
L’azienda di Colonia ha iniziato la sua attività nel 1964, producendo componenti in plastica come cuscinetti a strisciamento e catene portacavi. Da allora, non ha mai smesso di esplorare nuovi e promettenti settori di attività, come la robotica low cost.
Questa capacità di innovare è uno dei motivi per cui igus è stata selezionata tra i finalisti del concorso di fama mondiale EY Entrepreneur Of The Year 2025.
La visione igus
L’organizzatore Ernst & Young è una delle “Big Four” della revisione contabile e della consulenza strategica a livello internazionale. Il concorso con cui dal 1986 l’azienda statunitense premia l’eccellenza imprenditoriale gode di una reputazione altrettanto elevata in tutto il mondo, coinvolgendo ben 58 Paesi. In Germania, il riconoscimento è giunto alla 29° edizione e in questo 2025 igus rientra tra le 20 aziende giunte in finale.
«La nostra visione — ha spiegato Frank Blase (nella foto in alto), CEO di igus — è creare un mondo senza lubrificazione, grazie ai nostri componenti per il movimento realizzati in materiali plastici durevoli, esenti da manutenzione, neutrali in termini di emissioni di CO2 e che non generano rifiuti. Inoltre, vogliamo offrire ai clienti una collaborazione il più possibile diretta: tecnologia migliore, costi più bassi e un impatto minimo sull’ambiente. Essere tra i finalisti del concorso EY Entrepreneur Of The Year conferma che con la nostra mentalità da start-up e il nostro forte orientamento all’innovazione siamo sulla strada giusta, come dimostrano le numerose novità che ogni anno proponiamo al mercato».
I vincitori dell’EY Entrepreneur Of The Year saranno annunciati giovedì 6 novembre 2025 a Monaco di Baviera.
L’orientamento al cliente
Con oltre 5200 dipendenti e un fatturato annuo superiore a 1 miliardo di euro, igus è oggi una delle realtà imprenditoriali a conduzione familiare di maggior successo di tutta la Germania.
Gli obiettivi per il prossimo futuro sono ambiziosi: entro il 2030 l’azienda prevede, infatti, di raddoppiare base clienti e fatturato. Ogni anno vengono sviluppati oltre 200 novità e servizi, secondo Blase frutto della capacità di igus di ascoltare attivamente i clienti: «Come imprenditore, ho imparato che non basta concentrarsi solo sul proprio successo. Bisogna assicurarsi che siano i clienti ad averne».
Soluzioni innovative
Grazie a questa filosofia dell’ascolto, negli anni igus ha sviluppato migliaia di soluzioni innovative, dai cuscinetti a strisciamento collegati in rete e digitalizzati alle catene portacavi in plastica ad alte prestazioni esenti da lubrificazione (destinate ai più svariati settori industriali, compreso quello aerospaziale). Resistenti alla corrosione ed esenti da manutenzione, rispetto alle più comuni soluzioni in metallo questi prodotti contribuiscono a rendere le applicazioni dei clienti più efficienti ed economiche.
Tra le aree di business sviluppate più di recente da igus c’è la robotica low cost. Con il braccio articolato ReBeL l’azienda ha messo a punto un cobot in plastica ad alte prestazioni progettato per agevolare l’ingresso delle PMI nel mondo dell’automazione. «Il suo rapporto prezzo/prestazioni estremamente accessibile — ha commentato Blase — lo rende uno dei pochi robot “Made in Germany” in grado di competere con i prodotti cinesi».
La sostenibilità è centrale
Ma igus non è interessata alla “crescita a qualsiasi costo”. Tra i suoi obiettivi strategici fondamentali c’è, infatti, l’impegno ad agire in modo sostenibile, promuovendo un’industria della plastica a zero emissioni di CO2 e senza rifiuti. Per questo, l’azienda promuove l’economia circolare attraverso programmi di recupero e prodotti contenenti materiali riciclati.
Un simbolo di questa filosofia è la igus:bike, l’iconica bicicletta arancione per la mobilità urbana esente da lubrificazione e resistente alla corrosione. Realizzata quasi interamente in plastica, contiene circa il 50% di materiale riciclato, tra cui reti da pesca dismesse.
Oltre all’attenzione all’ambiente, igus punta molto anche sulla sostenibilità culturale ed economica. Da sempre, infatti, l’azienda promuove il talento, la diversità e l’innovazione attivando programmi di formazione, corsi di studio duali, piattaforme interne di start-up e iniziative di cooperazione internazionale.
Ulteriori dettagli sulle storie di successo igus a questo link.

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