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Mandrini idraulici: perchè scegliere i mandrini BIG KAISER

Elevata previsione, alta velocità, massima facilità di utilizzo: queste le caratteistiche principali dei mandrini idraulici BIG KAISER

Da tempo i mandrini idraulici vengono ampiamente utilizzati per l’alesatura di precisione e la fresatura grazie alla stabilità della concentricità, alla precisione e all’affidabilità dimostrata. Con la diffusione dei centri di lavoro a 5 assi, delle macchine multitasking e ad alta velocità, i portautensili sono stati anche utilizzati per eseguire le più diverse lavorazioni. Poiché le tipologie di applicazione sono in continua espansione, gli attacchi idraulici sono ora sviluppati con particolare attenzione ai requisiti di precisione, miniaturizzazione, maggiore velocità e multi-funzionalità, così come all’accessibilità del pezzo.

I mandrini idraulici BIG KAISER sono facili da usare

I mandrini idraulici di BIG KAISER grazie alla forma sottile del corpo e alla forza di serraggio di circa la metà di un mandrino di fresatura e circa il doppio di un portapinze, sono adatti ad un impiego più specifico rispetto ai mandrini di fresatura a forte serraggio e ai portapinze, ed assicurano anche uno smorzamento più efficace delle vibrazioni.

Semplici da usare, solitamente utilizzati per i processi di finitura, alesatura e foratura, non richiedono particolari abilità e competenze da parte dell’operatore: basta una chiave esagonale per bloccare o sbloccare l’utensile in modo semplice e sicuro

Offrono un’ottima precisione di concentricità e ripetibilità

I mandrini idraulici di BIG KAISER garantiscono una precisione di concentricità a 4 volte il diametro entro 3 μm o meno. Sono dunque la scelta ideale nelle lavorazioni che richiedono prestazioni elevate in termini di ripetibilità, come nel caso di alesatura e fresatura di precisione.

Le serie HSK-E25 ed E32, ad esempio, sono perfette per tutti quei processi di finitura che richiedono maggior precisione. Il mandrino idraulico Ultra Precision offre poi una precisione di runout di 4xD entro 1 μm. Nel caso delle microlavorazioni, dove i diametri dell’utensile sono compresi tra 0,05 mm e 0,5 mm, gli utensili possono rompersi durante il cambio utensile. Qui l’impiego di un mandrino idraulico può rivelarsi particolarmente vantaggioso permettendo la sostituzione dell’utensile attraverso una sola chiave esagonale.

I mandrini idraulici consentono di eliminare vibrazioni

Nei casi dove la vibrazione viene assorbita dall’utensile, diventando percepibile, la camera idraulica del mandrino contribuisce a sopprimere le vibrazioni, come evidenziato in diversi test.

Mandrini idraulici dal design “super slim”

Con l’aumento dei centri di lavoro con controllo a 5 assi e dei centri di lavoro multiasse, è richiesto un design dei mandrini idraulici ancora più sottile per evitare interferenze con altri dispositivi.

Il modello Super Slim di BIG KAISER riduce ulteriormente il diametro esterno,  grazie alla forma affusolata, fornendo così un’eccellente accessibilità al pezzo, e massima semplicità di utilizzo nei centri di lavoro a 5 assi, nelle macchine di lavorazione multiasse e nelle macchine dedicate alle microlavorazioni. Inoltre, abbinato a frese sferiche resiste alla rotazione ad alta velocità: i mandrini idraulici di BIG KAISER adottano un meccanismo idraulico bilanciato unico nel suo genere, fino a 30.000 giri/min per il tipo BBT 40 e HSK-A63, e fino a 45.000 giri/min per il tipo HSK-E32.

Tipo “Jet Through” con refrigerante periferico

L’utilizzo nelle macchine utensili, sempre più frequente di un sistema di raffreddamento attraverso il mandrino ha aumentato la richiesta di utensili da taglio con fori interni per fornire il refrigerante dalla punta dell’utensile. Il motivo è semplice: è difficile per l’ugello refrigerante esterno all’estremità del mandrino macchina erogare con precisione il refrigerante al tagliente quando una moltitudine di utensili di diversa lunghezza vengono sostituiti da un cambio utensile automatico.

Inoltre, il pezzo in lavorazione può ostacolare la fornitura di refrigerante dagli ugelli esterni. Quando invece è presente un foro per il refrigerante sulla punta del portautensili, il refrigerante riesce ad essere sempre erogato in prossimità del tagliente dell’utensile.

BIG KAISER è stata in grado di proporre al mercato il primo mandrino idraulico con refrigerante periferico integrato. I mandrini idraulici del tipo “jet-through” sono stati progettati per essere più sottili rispetto ai mandrini idraulici tradizionali; quindi, sono più facili da usare anche durante la lavorazione degli stampi dove tendono ad esserci interferenze con il supporto.

BIG KAISER rende disponibili i mandrini idraulici in vari modelli per una vasta gamma di applicazioni, come il tipo super slim per ridurre le interferenze, il tipo jet-through per fornire refrigerante dalla punta degli utensili e il modello ad altissima precisione con una precisione di concentricità di 1 μm per le microlavorazioni ad alta velocità.

L’utilizzo, infine, con le teste di barenatura di precisione di BIG KAISER (analogiche, digitali ed automatiche) ne esalta l’affidabilità estrema.