Economia

Marposs celebra 70 anni e guarda al futuro

“Un solido e potente trampolino verso il futuro”, commenta il presidente Stefano Possati i prima 70 anni di storia Marposs.

Le origini dell’azienda risalgono infatti al 1952, quando fu fondata a Bologna dall’ingegnere Mario Possati (1922-1990). L’idea da cui nacque Marposs era legata alla produzione e alla commercializzazione di un’innovativa apparecchiatura elettronica per la misura in-process durante la lavorazione di rettifica.

Il processo di internazionalizzazione inizia soltanto 10 anni dopo con la prima filiale estera aperta in Germania. Negli anni Sessanta furono avviate operazioni per garantire il supporto tecnico e post-vendita in Paesi importatori di macchine utensili italiane: sono state così create le sedi in Svizzera, Svezia, Francia e Stati Uniti e Canada. Fu il 1970, invece, a segnare l’apertura di Marposs al mercato asiatico con la sede in Giappone, seguita poi da quelle in Corea del Sud e in Cina.

A partire dagli anni Duemila, a questa spinta verso l’internazionalizzazione che aveva portato nel frattempo Marposs a essere presente in maniera diretta in tutti i mercati strategici, si è affiancata una strategia di diversificazione che attraverso un piano di acquisizioni di aziende solide e innovative ha permesso di ampliare il portfolio di soluzioni tecnologiche e di entrare in nuovi settori di mercato.

Oggi Il Gruppo è presente con oltre 80 sedi proprie in 34 Paesi e conta ben 28 acquisizioni. Marposs si è sempre contraddistinta nella fornitura di soluzioni all’avanguardia per il controllo qualità in ambiente d’officina, che vanno dalla misura di precisione di componenti meccanici prima, durante e dopo il processo di lavorazione, ai controlli dei processi e delle condizioni della macchina utensile, dai controlli di tenuta per tutti i settori industriali, a soluzioni di ispezione basate su Intelligenza Artificiale fino a linee automatiche di montaggio e controllo.

Come sottolinea il presidente Stefano Possati, «Marposs sta gestendo con successo i grandi cambiamenti in corso nelle tecnologie della mobilità accompagnando i maggiori costruttori automobilistici nella transizione verso la mobilità elettrica». Non solo automotive, però, nel portfolio targato Marposs, ma anche soluzioni per i settori aerospaziale, biomedicale, dell’elettronica di consumo, dei semiconduttori e del vetro.

Nuovi settori per nuove ambizioni, dunque, che rendono questi 70 anni di attività non soltanto un importante traguardo, ma un punto di partenza per un futuro.