Automotive

TDrill di Giuliani, il transfer che non ti aspetti

Ideale per volumi produttivi elevati, tecnologicamente innovativo, veloce, compatto ed ergonomico, è un transfer modulare che lavora 24 ore al giorno assicurando bassi consumi energetici e richiede poca manutenzione.

di Maria Bonaria Mereu

 

Fondata nel 1957, Giuliani è un’azienda italiana specializzata nella fornitura di macchine utensili transfer a tavola rotante che dal 1999 fa parte del Gruppo Bucci Industries. Punto di riferimento internazionale nel settore, grazie alle sue soluzioni di altissima automazione e di elevato contenuto tecnologico, opera nel mondo con più di 14 filiali. Competenza ed esperienza unite a passione, curiosità, ricerca e innovazione tecnologica rappresentano i pilastri su cui si fonda un successo lungo 65 anni e che non accenna a fermarsi. Garantire soluzioni eccellenti e di qualità implica infatti un solido know-how tecnico ma anche un’attitudine a perseguire sempre nuovi obiettivi cogliendo le nuove sfide e trasformandole in opportunità per distinguersi su un mercato in evoluzione. In particolare, negli ultimi anni l’azienda si è focalizzata sullo sviluppo di soluzioni transfer innovative. Così è nato il TDrill, un transfer modulare compatto ad altissima produttività che rappresenta il top di gamma.

Modulare e flessibile

Sul mercato da circa 3 anni, TDrill, il transfer digitale e sostenibile che necessita di pochissima manutenzione, è ideale per rispondere alle esigenze della produzione di massa di componenti in ottone, ottone senza piombo (Ecobrass), leghe di alluminio e di acciaio. Nello specifico, i settori in cui è particolarmente apprezzato e richiesto sono quello della sicurezza e, in generale, in tutti gli ambiti in cui vengono utilizzate le leghe di alluminio: dalla refrigerazione all’automotive, dalla pneumatica ai motori elettrici fino ad arrivare alle elettropompe. Completamente modulare, questa macchina transfer può essere equipaggiata da un minimo di 6 fino a un massimo di 24 stazioni di lavoro, in ognuna delle quali è possibile alloggiare 2 unità indipendenti a 3 assi CNC. Ciò permette di configurare la macchina secondo le specifiche esigenze dei clienti. «Sulle applicazioni più recenti siamo riusciti a raggiungere più di 130 assi controllati a CNC!», specifica Michele Melandri, Senior Sales Manager di Giuliani. Un risultato notevole. La flessibilità è quindi senza dubbio uno dei punti forti del TDrill che si avvale anche dell’innovativo sistema di cambio utensili automatico attraverso il quale l’utilizzatore può gestire in contemporanea più utensili senza operare cambi manuali.

Industry 4.0 Ready

TDrill è a tutti gli effetti una macchina pronta all’Industria 4.0 grazie all’integrazione del supervisore Mentor che, basato su tecnologia cloud, comprende diverse applicazioni studiate appositamente con lo scopo di ottimizzare l’efficienza dei vari reparti che compongono un’azienda. «Per esempio, il responsabile della manutenzione di un’azienda cliente può scegliere i ricambi di cui ha bisogno navigando il 3D della macchina collegandosi al cloud Giuliani, così come tutti i reparti possono trarre benefici dalla consultazione della suite di app Mentor. Questo supervisore permette di registrare in formato smart i dati della macchina e analizzarli anche da remoto, per esempio, da PC o tablet», afferma Simone Malavolti, Senior Sales Manager di Giuliani.

Mentor si compone di varie applicazioni, ognuna con una funzione specifica. Condition Monitoring verifica costantemente lo stato di salute della macchina avvisando in caso di anomalie e permette di fatto una manutenzione predittiva della macchina. Production & Statistics rileva l’efficienza di produzione tramite il calcolo dell’OEE (Overall Equipment Effectiveness, l’efficienza totale di un impianto), dati sempre disponibili filtrabili per periodi temporali o altri indicatori a piacimento. Video Inspection permette di remotare le immagini real-time di 4 telecamere posizionate all’interno dell’impianto per controllare la produzione dal proprio ufficio o da casa. Alarm Help registra gli allarmi di macchina allegando i video registrati dalle telecamere ed evidenzia quali sono le attività più importanti da eseguire per massimizzare l’efficienza di macchina. Energy Saving monitora costantemente i consumi di energia e di aria compressa, rendendo disponibili i dati in modo accorpato e calcola il costo energetico per pezzo prodotto. Documentation e Video Help permettono di salvare tutti i documenti e i video tutorial per la manutenzione in un unico repository. Infine, Service Agenda consente di salvare sul calendario digitale gli interventi di manutenzione ordinaria assegnandoli agli operatori addetti. «Semplice da utilizzare, Mentor può essere connesso anche a smart glasses e microfono permettendo all’operatore di trasmettere immagini e confrontarsi direttamente con il reparto service», aggiunge Malavolti.

Digital Twin

«Il mercato chiede il digitale, noi lo sappiamo proporre per ridurre i costi di esercizio dell’impianto e massimizzarne l’efficienza», spiega ancora Melandri. Oggi il modello 3D della macchina accompagna tutta la sua vita. Giuliani mette a disposizione il proprio cloud ai suoi clienti che, accedendo tramite credenziali personali, possono navigare il modello 3D della loro macchina e scegliere i ricambi della macchina di cui hanno bisogno. Il programmatore del CNC dei clienti può verificare nuovi programmi-pezzo sul “gemello digitale” della macchina, senza fermare la produzione e senza il rischio di collisioni reali.

Dato per scontato che il “gemello digitale” è già di per sé un grande aiuto per testare i programmi pezzo sui centri di lavoro o torni, è possibile immaginare quindi i grandi vantaggi che questa tecnologia applicata a una macchina transfer con più di 30 mandrini possa avere sulle aziende. «Per testare un nuovo programma pezzo da inserire su TDrill è possibile usare il gemello digitale di ogni stazione di lavoro. È inoltre possibile scrivere il programma pezzo in codice ISO sul PC e vedere muoversi le stazioni di lavoro prescelte: il pezzo 3D in lavoro passerà dallo stato grezzo allo stato finito, e ogni collisione di macchina verrà segnalata per modificare il programma così come ogni eventuale errore di traiettoria utensile sul pezzo in lavoro. Si può anche calcolare il tempo di lavoro complessivo», conclude Melandri.

TDrill con carteratura

La tecnologia della lubrificazione minimale

Azienda dinamica, proiettata nel futuro e votata al miglioramento costante grazie alla continua ricerca di innovazione, Giuliani non solo si distingue sul mercato per la progettazione e realizzazione di macchine sicure e affidabili, in grado di lavorare non-stop 24/7 e tecnologicamente all’avanguardia, ma considera il “cambiamento” come fonte di nuove opportunità. A tal proposito, l’evolversi della tecnologia non solo deve aiutare le aziende a migliorare il proprio business ma deve porsi al servizio della società per tutelare un bene prezioso qual è l’ambiente. Grazie a Mentor è possibile monitorare i consumi della macchina (energia e aria compressa) non solo rendendo TDrill un transfer sostenibile ma favorendo le politiche di risparmio energetico.

Giuliani ha sviluppato inoltre una soluzione in grado di ridurre i consumi della macchina del 60%: la tecnologia della lubrificazione minimale o MQL (Minimal Quantity Lubrication), che permette di mantenere le performance utensile inalterate (allungandone addirittura la vita) anche in assenza di lubrorefrigerante; iniettando una miscela di aria+olio all’interno dell’utensile, infatti, il pezzo in lavoro e il truciolo risulteranno asciutti e non contaminati dall’olio. Questa tecnologia applicata al TDrill permette alle aziende di risparmiare sui costi in quanto è possibile eliminare determinati componenti negli impianti di trattamento del fluido lubrorefrigerante (filtri, pompe, vasche, frigoriferi, aspiratore fumi, lavatrice pezzi, asciugatrici, centrifughe per truciolo), assicurando un calo dei consumi di oltre il 60%. Anche l’ambiente di lavoro ne beneficia in quanto più pulito e salubre mentre lo smaltimento dei materiali inquinanti non è più necessario. «Riduzione costi e sostenibilità oggi vanno a braccetto. TDrill con tecnologia MQL riduce i consumi del 60%, permette di eliminare accessori costosi di gestione del lubrorefrigerante riducendo l’investimento e minimizza l’ingombro in pianta della linea», conferma Malavolti.

Alcuni esempi di pezzi realizzati con TDrill

L’innovazione non si ferma

Ma la ricerca di soluzioni sempre più innovative non si ferma in casa Giuliani e il suo team di esperti desideroso di vincere sempre nuove sfide sta già lavorando a un interessante progetto che sarà presentato nel 2023. Si tratta di 2 macchine transfer con tecnologia MQL dotate di ambiente climatizzato. Infatti, grazie a un guscio esterno di contenimento, saranno in grado di mantenersi sempre a una temperatura fissa e controllata permettendo di garantire una precisione di lavorazione eccezionale con azzeramento delle derive termiche.

A sinistra: Mentor monitora i consumi della macchina (energia e aria compressa) favorendo il risparmio energetico. A destra: Particolare della macchina TDrill