Economia e Mercato

Nata ATC Europe, per un cambio utensili di qualità

Grazie a due aziende ai vertici nei sistemi automatici di cambio utensili: CFT Rizzardi srl di Torino e DETA International di Taichung (Taiwan).

In un’epoca di globalizzazione sempre più spinta, due importanti costruttori di cambio utensili automatici per CNC (una europea e l’altra asiatica) uniscono le proprie potenzialità per creare un’entità commerciale al servizio del mercato italiano ed europeo con prodotti di qualità a prezzi competitivi.

L’avventura di ATC Europe nasce a inizio 2018 quando CFT Rizzardi di Renzo Rizzardi e Deta International con a capo Alen Hwang (oltre 10 mila pezzi l’anno nel Sud-Est asiatico) iniziano a scambiarsi con trasparenza le proprie idee su come collaborare, entrambi con una chiara visione strategica per macchine utensili e automazione. Le idee si trasformano in accordi, facendo nascere nell’ottobre 2018 la nuova Srl con sede a Volvera (TO), volta principalmente alla commercializzazione esclusiva della produzione standard di Deta International per il mercato italia no e dell’Europa Occidentale (Germania, Francia, Austria, Svizzera e Spagna). Nel nuovo stabilimento verranno stoccati i cambiautensili e i ricambi importati da Taiwan: questo consente di poter consegnare gli ordini in tempi brevi e senza rilevanti costi di spedizione. Inoltre, verrà data assistenza tecnica nell’installazione, post vendita e manutenzione nonché un supporto tecnico in fase progettuale con la disponibilità di disegni 2D e modelli 3D dei gruppi impiegati.

L’amministratore delegato Renzo Rizzardi ci racconta i dettagli. «Alcuni anni fa Deta International ci aveva contattati con la richiesta di acquistare una quota della CFT Rizzardi: tuttavia, essendo l’azienda di proprietà familiare, non abbiamo accettato la cessione di quote ma avevamo ventilato la possibilità di costituire una joint venture per potere commercializzare i loro prodotti: prospettiva a cui si erano subito dimostrati molto interessati, avendo loro un fatturato in Europa sotto il 5% e conoscendo noi il mercato italiano e continentale. Da qui la prima proposta che, pur non concretizzandosi in quella fase per accordi commerciali già in atto, ha aperto un canale di comunicazione che ha poi portato alla nascita di una nuova società con partecipazione Deta al 30% e CFT Rizzardi al 70%». Si tratta di ben più di una rappresentanza commerciale, considerando i servizi dati che comprendono l’assistenza tecnica, il servizio di post vendita, il magazzino di prodotti e ricambi in una sede apposita e con risorse umane che si occupano dell’intera gestione, interfacciandosi in lingua italiana. «Grazie a questi elementi chiave parecchie aziende hanno subito visto molto bene questa opportunità inedita», aggiunge soddisfatto Rizzardi.

I campi d’applicazione di ATC Europe e CFT Rizzardi sono nettamente diversi: «Come CFT Rizzardi non eravamo presenti su certe tipologie di settori con macchine “semplici” dove da ormai qualche anno si preferisce installare cambi utensili meno costosi, spesso di produzione asiatica. Con ATC Europe siamo perciò in grado di completare la gamma di cambiautensili offrendo nuove opportunità per tante aziende con cui eravamo meno in contatto». Avvalendosi di un team tecnico ben preparato e dinamico in una struttura snella ed efficiente i clienti hanno così un vantaggio decisivo e risparmi di tempi e costi soprattutto legati alle spedizioni e pratiche doganali. La rete commerciale italiana ed europea è inoltre supportata da agenti che, con la loro esperienza e conoscenza del mercato, costituiscono un ulteriore valore aggiunto. Dal punto di vista tecnico e tecnologico, le soluzioni cambiautensili ATC Europe sono a 3 assi e adatte per numerose categorie di machine utensili per lavorazioni di metalli, marmo e legno (ma anche plastica e materiali sinterizzati), dove il costo del cambio utensili non deve incidere particolarmente sul costo totale della macchina. Racconta ancora Rizzardi: «Come ATC Europe ci siamo presi il compito di rivendere quelli maggiormente usati, come in particolare quelli a disco e a catena che sono più facilmente impiegabili senza richiedere studi particolari». Costituitasi alla vigilia della scorsa Bi-MU, la nuova società si è presentata alla fiera con uno stand ad hoc, documentazione in italiano e inglese, sviluppando in fiera i primi contatti utili; questa prima fase di indagine di mercato si è rivelata essenziale per capire quali tipologie di cambio utensili sono più richieste e per potersi meglio organizzare negli ordini d’importazione tali da ottimizzare il trasporto, abbassandone i costi con l’obiettivo di poter consegnare in 1-2 settimane anziché le usuali 10-12 settimane sgravando il cliente dal seguire le procedure di sdoganamento e ogni altro aspetto burocratico. Con una precisazione: «I prodotti Deta sono di alta gamma rispetto ad altri costruttori low cost, la scelta è ricaduta su un prodotto che dal punto di vista tecnologico risulta il migliore del settore, con una garanzia di qualità che continua nell’assistenza tecnica e nella fornitura di ricambi qui in Italia», conclude Rizzardi.

Ulteriori sviluppi di ATC Europe si avranno con la partecipazione ai saloni MecSpe a Fiere di Parma dal 28 al 30 marzo 2019 (nelle foto in alto, a sinistra il cambio utensile MVC50 B per macchine a mandrino verticale, a destra MHD 40 tra i cambiautensili per macchine verticali).